Milan, i ruoli su cui intervenire a gennaio: due priorità

Il calciomercato di gennaio è distante solo quattro ore: il Milan farà poco ma in almeno due reparti deve operare

L’idea del Milan è chiara: da qui a fine gennaio saranno più i movimenti in uscita che in entrata. Sono già noti i nomi dei giocatori che potrebbero/dovrebbero lasciare il club rossonero, in prestito o a titolo definitivo. In entrata, invece, sono tanti i profili cerchiati: da Barak, Jankto e Fofana fino a Deulofeu e Neres ma le sorprese potrebbero non mancare.

DUE VUOTI DA COLMARE – Analizzando nel completo la rosa a disposizione di Gennaro Gattuso, sono almeno due i ruoli ‘vacanti’: uno a centrocampo, l’altro in attacco. Osservando anche i dati statistici, in rosa non c’è un vice-Kessié, ossia una mezzala che possa garantire un apporto difensivo ma anche in fase di inserimento. Il profilo di Kucka era perfetto in tal senso ma le strade, per vari motivi, si sono separate in estate. In attacco manca un Deulofeu, un giocatore in grado di saltare l’uomo, creare superiorità numerica, e servire la punta o concludere a rete. Il Milan sa cosa manca a Gattuso, il tempo per rinforzare la rosa c’è: dato per scontato l’addio di 4/5 elementi, a buon ragione si può pensare ad almeno due rinforzi. Fassone e Mirabelli hanno carta bianca perché il Settlement Agreement entrerà in vigore a partire dalla prossima estate.