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Milan, i tifosi hanno mantenuto la promessa, ora tocca alla società! Dall’allenatore al mercato, così il club pianifica la prossima stagione: il PIANO per rilanciarsi
In Milan Salernitana i tifosi hanno mantenuto la loro promessa, ora tocca al club: il piano in vista della prossima stagione
La stagione del Milan è finita da qualche giorno. Contro la Salernitana come promesso la Curva Sud ha messo da parte lo sciopero per tornare a tifare e rendere, tra striscioni, cori e applausi, il giusto tributo agli addii di Giroud, Kjaer e Pioli. Non vanno tuttavia ignorati i primi 45’ del match dove è stato ribadito il messaggio alla società: non ci si accontenta, bisogna tornare a vincere!
I motivi che alimentano lo scetticismo generale certo non mancano: gli zero titoli nei due anni successivi allo scudetto; quella che sembra essere la scelta di puntare su un allenatore che in Italia è ricordato più per le sconfitte che vittorie contro le big del campionato – solo 3 in 23 precedenti- o i sei cambi in una partita che decretarono la sconfitta a tavolino della Roma; il Napoli che punta su Conte, vero sogno della tifoseria per il post Pioli; il peggior rendimento difensivo in campionato dal 2014-2015 con Pippo Inzaghi in panchina; l’enorme macchia dei sei derby consecutivi persi.
Bisognerà ripartire dal secondo posto di quest’anno, dalla qualificazione alla prossima Champions e Supercoppa Italiana per puntare più in alto. La montagna da scalare sarà alta.
Una mano in tal senso la può dare il mercato. Mettere a disposizione di Fonseca un attaccante degno sostituto di Giroud – Zirkzee resta in cima alla lista – colmare la partenza di Kjaer con chi possa aiutare a attenuare se non eliminare le troppe lacune viste quest’anno in difesa – piacciono Buongiorno e Emerson Royal – arricchire il centrocampo con un giocatore dalle caratteristiche più difensive – si segue Fofana – e blindare i big, sono le scelte che possono aiutare ad indirizzare le ambizioni in vista della prossima stagione.
La società lavora per dare una risposta ai tifosi. Vietato sbagliare.