HANNO DETTO
Milan Udinese, Ordine punge: «Atteggiamento di Fonseca condivisibile ma questa figura non può mancare»
Milan Udinese, Franco Ordine, noto giornalista, ha commentato il momento di Fonseca e l’assenza di Ibrahimovic
Dalle colonne del Corriere dello Sport, Franco Ordine ha parlato così del momento del Milan:
PAROLE – «Paulo Fonseca ha mostrato gli artigli e si è travestito da tigre per provare a domare pubblicamente l’insubordinazione di Firenze e riprendere il controllo del Milan. Lo ha fatto con espressione cruda dopo i colloqui individuali degli ultimi giorni per dare l’idea di non essere – come è apparso per via dei rigoristi improvvisati dopo l’episodio del colling break – l’anello debole della catena. È vero: aveva un bisogno assoluto di cancellare, anche pubblicamente, la tenera espressione da genitore molto comprensivo, quasi debole, per ridare spessore alla figura dell’allenatore penalizzato in partenza dallo scetticismo collettivo col quale è stato accolto ai cancelli di Milanello. Il punto centrale della questione resta però un altro: basterà quella frase per ottenere il credito e il rispetto del gruppo, o comunque da parte di alcuni suoi esponenti che lo hanno messo in discussione tra l’Olimpico di Roma e Firenze, non a caso durante due trasferte? In casi come questi la presenza, continua e rassicurante, della figura scelta da Cardinale per guidare il Milan, dovrebbe provvedere a smantellare polemiche, offrire una lettura diversa e invece Ibra ancora una volta – durante la sosta – è rimasto lontano da Milanello e dalle vicende giornalistiche del Milan dopo il viaggio in treno di ritorno da Firenze al fianco di Fonseca. L’unico segnale pubblico dello svedese è stato il solito post su Instagram, indecifrabile, con la mano che raccoglie sabbia nel deserto. Può servire al personaggio Ibra e ai suoi follower, non certo al ruolo che gli è stato assegnato, ancor meno al Milan stesso e a Fonseca tornato, agli occhi della collettività, in bilico».