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MILAN, un mercato da Top Club: l’obiettivo è un grande colpo per reparto
Si inizia a delineare il Milan che sarà: da ieri Fassone e Mirabelli sono a pieno mandato operativi in vista della prossima sessione di mercato, il primo biglietto da visita per le ambizioni della nuova proprietà cinese. L’obiettivo è un colpo per reparto in modo da regalare a Vincenzo Montella una rosa subito competitiva per l’avvio della prossima stagione.
Per prima cosa il budget: 150 milioni quelli che Li Yonghong metterà a disposizione dei due nuovi uomini mercato milanisti Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone a cui poi si potranno aggiungere le liquidità provenienti dalle possibili cessioni.
RINNOVO DI DONNARUMMA E SUSO, IL PRIMO PASSO PER CREARE L’ANIMA DEL NUOVO MILAN
Il primo passo sarà quello di prolungare e ulteriormente fidelizzare i due giocatori più rappresentativi del nuovo corso milanista: Suso e Donnarumma. Mentre per lo spagnolo il discorso sembra essere già concluso, rinnovo fino al 2021 e stipendio praticamete raddoppiato, mentre per Gigio si dovrà fare i conti con le ambizioni di Raiola che però potrebbe presto convincersi della bontà del nuovo progetto cinese, ambizioso e internazionale esattamente come lui.
BACCA E DE SCIGLIO SEMPRE PIU’ LONTANI: SONO LORO DUE I SACRIFICABILI
Carlos Bacca e Mattia De Sciglio potrebbero essere i primi “sacrificabili” della nuova gestione cinese: il clombiano potrebbe raggiungere nuovamente Emery al Psg o tornare nel suo Siviglia per una cifra che si aggirerebbe intorno ai 25 milioni di euro, mentre per Mattia De Sciglio la Juventus continua a essere la squadra più vicina: pronta un’offerta da 15 milioni per il calciatore azzurro. Totale: 40 milioni.
MERCATO, UN COLPO PER REPARTO: ECCO I NOMI PIU’ CALDI
Si prefigura un mercato dalle cifre mai viste in Casa Milan quello che avrà inizio la prossima estate, l’obiettivo è quello di rinforzare la rosa con l’acquisto di un Top Player per reparto. Partiamo dalla difesa con l’arrivo sempre più probabile di Mateo Musacchio, vecchio pallino di Mirabelli, oggi alla guida della difesa del Villarreal per una cifra che si aggirerebbe intorno ai 25 milioni di euro. Sempre per quanto riguarda il reparto difensivo ma questa volta le fasce, scontata la permanenza di Abate sulla destra a fare staffetta con Calabria, sulla sinistra il nome più caldo sembrerebbe essere quello dell’italiano Leonardo Spinazzola, terzino sinistro della sorprendente Atalanta e ormai convocato fisso nell’Italia di Giampiero Ventura, senza scordare il sempreverde ritorno di Matteo Darmian ormai ai margini della rosa dello United.
A centrocampo il ruolo di playmaker vedrà presumibilmente un nuovo interprete: Cesc Fabregas, da sempre sogno proibito dei tifosi milanisti, è l’obiettivo dichiarato di Mirabelli che già ha avuto modo di visionarlo più volte nel corso della lunghissima fase di transizione societaria milanista. Con il ruolo di regista coperto (Locatelli sarebbe la prima riserva), il centrocampo dovrebbe poi comporsi con la conferma di Bonaventura nel ruolo di mezz’ala al fianco della muscolarità e dinamicità di Junaj Kucka.
In attacco invece presa coscienza del futuro di Gerard Deulofeu, tornerà certamente al Barça, il Milan potrebbe tentare di intavolare una nuova trattativa con i blaugrana cercado di strappare il cartellino dell’esterno spagnolo ovviamente chiuso nell’attacco catalano dalla compresenza del tridente più prolifico del mondo Neymar-Suarez-Messi. Con Deulofeu confermato sulla destra e Suso sulla sinistra, il punto interrogativo del reparto offensivo milanista riguarderà il ruolo di centravanti: Andrea Belotti. Sì perché il centravanti del Torino, grande tifoso milanista, potrebbe essere il primo colpo ad effetto del nuovo Milan cinese con un’offerta monstre da circa 60 milioni di euro che assicurerebbe a Vinceno Montella un bomber di razza ben più partecipe alla manovra della squadra rispetto a Carlos Bacca.