Milan-Verona, giusto assegnare i due rigori

Si comincia subito con un rigore reclamato dal Milan al 7′ minuto per un contatto Sala-Menez in area di rigore del Verona: l’attaccante francese va giù ma sembra che si lasci cadere un po’. Rigore netto invece nell’area milanista 10 minuti dopo: Muntari stende in maniera molto evidente Ionita e l’arbitro Giacomelli non può non concedere l’estrema punizione ai gialloblù. Milan-Verona, una partita decisa dai rigori, dati e non dati. In seguito alla realizzazione di Toni, altro episodio saliente riguardante una presunta trattenuta su Cerci nell’area ospite, non chiarita però dalle immagini televisive. Senza neanche farlo apposta, rigore stavolta per il Milan: Jankovic commette fallo su Mexes, giusto fischiare.

Secondo tempo più disteso sul piano degli 11 metri ma non mancano le entrate dure: al 13′ corretta l’ammonizione ad Hallfredsson che va sulle gambe di Bonera disinteressandosi del pallone. Sul finire di gara, convulso per i rossoneri che si faranno beffare da Nico Lopez, Giacomelli fischia una punizione per fallo di Moras su Menez ma sbaglia a non sanzionare il precedente fallo su Honda.