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Mirabelli: «Ci aspettavamo qualche punto in più da Montella»

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Massimiliano Mirabelli ha parlato dell’esonero di Montella e della scelta ricaduta su Gattuso. Poi una battuta sugli obiettivi del Milan

Dopo l’esonero di Vincenzo Montella e l’arrivo di Gennaro Gattuso sulla panchina del Milan ora i riflettori sono tutti sulla società. A margine del Gran Galà del Calcio 2017 Massimiliano Mirabelli ha commentato l’addio di Montella: «Una squadra nuova, con tanti giocatori, è difficile metterla subito in sesto. Abbiamo avuto più problemi di quelli che immaginavo, oggi siamo arrivati a questa decisione. Vorrei ringraziare Vincenzo e il suo staff, sono delle persone eccezionali e ottimi professionisti. Dovevamo dare una scossa e abbiamo fatto questa scelta. Abbiamo costruito una rosa giovane, che ha bisogno del suo tempo. Ma ci aspettavamo qualche punto in più».

Mirabelli ha poi smentito le voci che lo volevano in conflitto con l’ex allenatore rossonero negli ultimi tempi: «Tanti dicevano che noi litigavamo sempre, ma non l’abbiamo fatto manco oggi. Con Vincenzo abbiamo un ottimo rapporto. Stanotte è stata difficile, stavamo in collegamento anche con la Cina».

Il direttore sportivo del Milan poi ha parlato di Gattuso: «È inutile che lo presenti io, sappiamo cosa è stato da giocatore per il Milan. La sua determinazione è la medesima anche da allenatore. Gli abbiamo dato questa grande opportunità, vediamo come se la giocherà. Non si sa mai, non abbiamo pensato di fargli già il funerale. Vediamo cosa succederà in questi mesi. Gattuso non ha 20 anni di panchina ma ha già 5 anni di esperienza. Lo riteniamo un allenatore che può dare tanto a questo gruppo. Il suo dna è importantissimo, può trasmettere a tutti noi il vero valore del mondo Milan. Meglio di Gattuso non avremmo potuto scegliere. Con gli occhi riesce a trasferirti cose importanti, era molto emozionato, si è subito catapultato a lavorare a pensare a cosa fare. La sua forza è il lavoro e la determinazione: ci darà soddisfazioni anche in questa veste».

Sugli obiettivi del Milan per la stagione in corso: «Siamo in grande ritardo, contiamo di recuperare terreno. Ora non possiamo dire se l’obiettivo è la zona Champions o il primo posto, dobbiamo solamente recuperare. Anche in Europa League vogliamo andare avanti, così come in Coppa Italia. Siamo in corsa in tre competizioni, daremo tutto per arrivare più in alto possibile».

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