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Moggi, dopo Juve Milan: «C’è una domanda da fare ad Allegri»

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Luciano Moggi, ex dirigente della Juve, ha espresso il suo pensiero sul momento vissuto dai bianconeri. Le parole

Nel suo editoriale su LiberoLuciano Moggi ha espresso il suo parere sul momento vissuto dalla Juventus. Ecco un estratto del suo pensiero.

«È vero che la Juve ha giocato un primo tempo alla grande, ma meno bene il secondo dove il Milan, in svantaggio, ha preso il bastone del comando riuscendo anche a pareggiare. Ma è anche vero che nel primo tempo i migliori erano stati Dybala, Morata, Chiellini, Cuadrado, attorno ai quali giravano bene gli altri, con Chiesa purtroppo in panca, ma in attesa di essere utilizzato. Ora, se è vero che questa squadra deve avere un futuro con i giocatori di cui sopra (fatta eccezione purtroppo per Chiellini per limiti di età), e se è vero che con i predetti in campo la Juve stava dominando nel primo tempo, ci sarebbe da domandarsi perché, nella seconda parte della gara, i medesimi siano stati gradatamente tolti tutti dalla competizione, a parte Morata per infortunio, senza pensare minimamente che l’intero complesso ne potesse risentire. Domanda ovviamente per Allegri, per sapere se siano stati gli stessi giocatori a chiedere di essere sostituiti o se lui, al contrario, ha ritenuto di sostituirli».

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