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MONTELLA: “Anche chi gioca tre minuti è fondamentale”

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Intervenuto in conferenza stampa a Milanello alla vigilia di Milan-Lazio, Vincenzo Montella ha così risposto alle domande dei giornalisti accreditati all’evento:

“La nostra attuale posizione in classifica è linea con quello che stiamo costruendo, anche se la sconfitta con l’Udinese non ci stava. Credo che quella sia stata l’unica gara dove non abbiamo fatto bene”.

Sull’importanza di costruire il gioco a centrocampo:

“Stiamo portando avanti un progetto che prevede il centrocampo come ruolo chiave, quindi avere delle certezze tattiche può far crescere il rendimento dei calciatori. Per adesso sta andando bene a fasi alterne molto alte, altre un po’ meno. E’ anche vero che non abbiamo avuto la possibilità di avere tutti i giocatori a centrocampo a disposizione. Numericamente siamo un po’ corti per i tanti infortuni nel ruolo. Giocare ogni tre giorni non aiuta la lucidità di chi è costretto a scendere sempre in campo. Sono convinto che possiamo fare di più”.

Sulla vittoria dell’Inter: 

“Un po’ per rivalità e un po’ perché è un nostro competitor. Ho detto ‘ahimè’, era una battuta che purtroppo è stata colta”.

Sulla nuova dirigenza e il cambio di proprietà in dirittura d’arrivo:

Se ne parla da mesi, la cosa importante è che la società attuale è presente perchè ha già pagato gli stipendi e quindi è solida. Tra qualche mese saprò come sarà la nuova proprietà probabilmente. Ora non posso rispondere. Per adesso mi rapporto felicemente e con orgoglio a questa società, poi vedremo quale sarà il futuro”.

Un consiglio per Bacca:

“Credo che vincere quel tipo di classifica sia relativo. Da calciatore ho avuto la media gol più alta del campionato italiano, ma non sono mai stato capocannoniere. Credo sia più importante essere costanti che avere un exploit, per Bacca parlano i numeri”.

Sul non avere giocatori intoccabili:

“Io credo che sia importante per avere una risposta importante in campo che ci sia competitività importante anche in allenamento. Avere soltanto undici  giocatori che giocano sempre è controproducente, non fa bene alla crescita del gruppo”.

Sulle prestazioni dei subentrati:

“La concorrenza fa sempre bene alla squadra e ai giocatori. Mi dispiace che in questo momento Luiz Adriano sia poco coinvolto. Gustavo Gomez nei tre minuti contro la Samp deve essere preso da esempio, perchè anche in tre minuti si può essere importanti per il gruppo”.

Sulla vittoria contro la Samp:

“Sicuramente quando si vince in anticipo è un week-end perfetto, si guardano le partite con più tranquillità. Il Milan nell’ultima mezzora ha fatto una partita, maschia, con orgoglio, La squadra mi è piaciuta molto, anche prima del gol abbiamo avuto due occasioni nitide”.

Sulla coppia d’attacco Niang e Suso:

L’allenaotre fa le scelte in base al progetto tattico che vuole portare avanti, mi aspetto ancora qualcosa di più. Hanno margini di crescita importante, questo è un margine sia per loro che noi. Sono contento di quello che stanno dimostrando, si sono meritati la mia fiducia”.

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