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Montella: «Andrè Silva e Cutrone il futuro, Kalinic più esperto per certe gare»
Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con il Toro, in programma domani alle 15
Domani si gioca Milan-Torino, Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di una gara che potrebbe aprire la rincorsa verso la qualificazione alla prossima Champions League.
SULLA SQUADRA- «La squadra sta bene. Abbiamo qualche giocatore che non è al cento per cento ma non vogliamo alibi, da adesso abbiamo la possibilità di avere la testa libera e concentrarci solo sul campionato con settimane tipo e tempo per lavorare».
LE SCELTE IN ATTACCO-«L’allenatore deve saper scegliere in funzione all’avversario e al tipo di partita. So che le mie scelte non troveranno mai tutti d’accordo, ma André Silva ha fatto la metà delle gare da titolare. Sto facendo scelte in serenità, André, come Cutrone, sono importanti per il presente ma saranno fondamentali per il futuro. Kalinic è più esperto per certe gare, ciò non toglie che non potranno giocare insieme in alcune sfide».
SUL TORO- «Non specula mai sul risultato ed ha un’identità chiara, una squadra che gioca a calcio. Non si accontentano e per noi è difficile, dobbiamo necessariamente vincere».
SU BONAVENTURA- «Jack ha dimostrato di essere importante, ma purtroppo ha faticato a trovare la condizione. Gli manca la continuità e quel livello fisico che fa innalzare il ritmo, un po’ come è successo a Biglia e Kalinic. Qualcosa abbiamo pagato con gli infortuni, ora mi piacerebbe lavorare con l’intera rosa».
MAI UNA PECCA- «I numeri non mentono quasi mai ma vanno interpretati. Con le big abbiamo fatto buone prestazioni, ad eccezione di due sfide, e stiamo cercando di avvicinarci. Con le medio-piccole invece stiamo facendo il nostro dovere».
LE PARTITE RESTANTI-«Non ci sono partite facili e tra quelle che affrontiamo, il Torino è la più attrezzata perché ha qualità, giocatori forti e un tecnico preparato. Può dar fastidio e avvicinarsi alle grandi».
MONTOLIVO E BIGLIA-«Possono giocare insieme ma ancora non ho provato la squadra in campo. Prima devo parlare con i ragazzi, oggi mi limito solo a leggere le vostre formazioni e previsioni che mi incuriosiscono».
BONUCCI AUSTRIA VIENNA « Ha fatto un’ottima partita a livello difensivo e anche a livello di guida della linea. Ha commesso solo quell’errore sul goal loro, nel quale è pure scivolato, ma per il resto ha fatto molto bene. Poi è cambiato il vento perché se facciamo un errore, e vinciamo 5-1, significa che qualcosa è cambiato».
SUSO E BONAVENTURA- «Sono giocatori importanti per il vecchio e nuovo Milan, confermati e trattenuti entrambi. Averli al cento per cento è un valore per questa squadra».
SUSO E LE DUE PUNTE- «Potenzialmente potremmo farlo, ma non dietro le punte. Due attaccanti più Suso possiamo farlo, ma tenendo lo spagnolo largo e rimanendo ben attenti su chi siano gli altri 8 per non essere troppo scoperti. Abbiamo principi da portare avanti e con tanti calciatori nuovi, più vari intoppi, è molto difficile».