MONTELLA: “Bisogna dimostrare tutti quanti di essere da MILAN. Ingiuste le critiche a ZAPATA. BACCA e VANGIONI? Domani decido”

Direttamente dalla sala stampa di Milanello, Vincenzo Montella ha parlato alla vigilia della delicata sfida del Dall’Ara contro il Bologna:

“E’ un gran bel vantaggio, prima si gioca e meglio è. Abbiamo tanta voglia di rivalsa e di vincere. . Conosco questa squadra, ha una delle migliori difese, ad eccezione della partita contro il Napoli. E’ una squadra molto equilibrata e ha una sua fisionomia ed è ben allenata. Dobbiamo pensare a noi stessi e continuare a insistere sulle cose positive che facciamo”.

INFORTUNI. “Bertolacci lo valutiamo stamattina, per Calabria non ho delle buonissime sensazioni e lo valutiamo oggi. Vangioni sta bene, gli ho lasciato un po’ più spazio quando abbiamo bisogno delle sue caratteristiche”. 

ROMAGNOLI TERZINO. “Ha fatto un’ottima partita, non ha mai fatto il terzino perchè non è mai andato mai al cross ma non gliel’avevo chiesto. Ci ha permesso di gestire la palla e la partita e arrivare con grandissima facilità sulla linea difensiva degli avversari”.

BOLOGNA-MILAN. “Voglio vedere questa personalità e queste idee, dobbiamo essere più risolutivi in area, essere più precisi e determinati, e voglio vedere anche i centrocampisti più presenti in zona gol”.

ERRORI SOTTO PORTA. “Mi piace pensare che l’allenatore possa incidere su ogni aspetto, sono sempre io responsabile se un calciatore non riesce a rendere al 100%”.

BACCA. “Ci siamo chiariti, non credo abbia fatto nulla di grave. E’ andato fuori dalle righe e lo ha riconosciuto. E’ rientrato assolutamente tutto. Si è detto disposto ad offrirci alla cena, ora sta a me decidere se farmela offrire in un ristorante stellato o in pizzeria. Dipenderà anche da domani (sorride, ndr)”.

INCONTRO CON GALLIANI E CRITICHE. “Succede spesso a livello telefonico, altre volte vado in sede e non si dice. Ci siamo confrontati e c’è stata un’unità di idee sulla situazione attuale. Sto leggendo poco i giornali, per evitare di leggere le critiche”.

DIFFICOLTÀ DI ARRIVARE IN EUROPA. “Non gli do un peso specifico. Io devo ragionare sugli obiettivi iniziali, creare un metodo di gioco, non un modulo di gioco, questo è quello che mi è stato detto quando ho firmato con il Milan, provare a fare un miracolo sportivo a Doha e far crescere i giocatori giovani, con mentalità. Credo siamo in linea con gli obiettivi. Questo è il momento di dimostrare, compreso me, di possedere l’orgoglio per allenare e giocare nel Milan per il presente e per il futuro”.

DEULOFEU. “Non giocava da mesi, si valuta ora per ora. Probabilmente sbaglierete la formazione, non sfruttate i vostri contatti perchè potreste sbagliare. Deciderò domani la formazione”.

CRITICHE A ZAPATA. “Ce n’è più di una. Intanto è quello che ha più militanza nel Milan, anche se per me non è l’unico dato. Mi è piaciuto moltissimo il suo atteggiamento ed è stato da esempio per il gruppo, quando non giocava quasi mai. Ha dimostrato di avere un certo spessore in termini di correttezza e credo se la meritasse. E se la meriterà ancora quando capiterà perchè è un calciatore importante per la nostra squadra”.