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Montella: “Ero un tifoso del Milan di Sacchi”
Il tecnico della Sampdoria Vincenzo Montella è intervenuto al Corriere dello Sport-Stadio: l’Aeroplanino confessa di esser stato tifoso del Milan di Sacchi:
“A 40 punti dovremmo essere al sicuro. Quando si vince si sta meglio ma noi da 1-2 mesi abbiamo una certa continuità di risultati eccezion fatta per la doccia fredda contro il Chievo. Nel calcio come a scuola, contano le verifiche dell’ultimo mese. Noi vogliamo chiudere bene il campionato, poi tireremo le somme. Mi è dispiaciuto per l’esonero di Mihajlovic che è un amico. Alla Samp con i suoi angoli e le sue punizioni qualche gol di testa me lo ha fatto segnare. Dopo che siamo stati avversari nei derby della Capitale, però, gli voglio ancora più bene“.
Su un possibile arrivo di Mario Balotelli alla Sampdoria, Montella si è espresso così: “Valuteremo se nella costruzione della rosa Balotelli può essere funzionale. Una squadra non è un almanacco, è necessario che i giocatori coesistano e rendano insieme. Mario ha grandi potenzialità ma come altri non sempre riesce a mostrarle con continuità“.
Riguardo agli accostamenti alla panchina del Milan, questa è stata la replica del tecnico blucerchiato: “Mi volete tirare in mezzo? Io sono alla Sampdoria e qui sto bene. Poi tutti sanno che da bambino ero tifoso del Milan di Arrigo Sacchi e che preferivo Van Basten a Maradona“.