Montella in conferenza: “Torniamo in Europa”. Galliani: “Su Pjaca non posso negare”

Vincenzo Montella e l’amministratore delegato Adriano Galliani sono appena arrivati a Casa Milan,  tra pochi istanti inizieranno conferenza di presentazione che sancirà l’inizio ufficiale della carriera di Montella al Milan.

Tra pochi minuti inizierà a Casa Milan la prima conferenza stampa di Vincenzo Montella da allenatore rossonero. Segui il LIVE con MilanNews24 per essere aggiornato in tempo reale sulle parole del nuovo tecnico milanista, i nostri inviati vi terranno informati sulle parole di Montella.

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Montella sugli obbiettivi:

“È strano ed impensabile che il Milan non sia in Europa, il mio obiettivo è quello di riportare il Milan dove gli compete e voglio riuscirci”.

Galliani su Montella:

“Montella è stato già vicino a diventare il nostro nuovo allenatore due anni fa ma problematiche contrattuali con la Fiorentina hanno impedito il tutto. Devo ringraziare il Presidente Ferrero che ha accettato di liberarlo per far sì che oggi si sia qui ad iniziare questa nuova avventura”

Montella su Berlusconi:

“Sono stato mio emozionato ad incontrare Berlusconi. Lui ha realmente cambiato il modo di concepire il calcio in questo Paese e bisogna rixonoacefgli che grazie alle sue idee ha permesso a tutti i ragazzini che vivono nei paesi di sognare il grande Milan”.

Montella sul mercato:

“Noi dobbiamo portare avanti un’idea di gioco che è stata completamente sposata dal Milan. Pertanto sul mercato saranno scelti i giocatori più funzionali piuttosto che i migliori in assoluto ma poi sarà compito della società fare i migliori affari e prendere i migliori interpreti possibili”.

Montella sul suo stile:

“Io non parlo molto con i giocatori perché non mi perdo in chiacchiere, ho le idee chiare e so già cosa dire”.

Montella su Borja Valero:

“Io non ho proposto a nessuno Borja Valero, è un pettegolezzo che non corrisponde al vero. Borja Valero è un giocatore che mi piace e mi è sempre piaciuto ma questo non significa che si muoverà da Firenze o che io l’abbia contattato o che l’abbia chiesto al dottor Galliani” .

 Galliani sul progetto:

 “L’idea è sempre quella e non è mai cambiata. Giocare bene e vincere in questa 31 esima stagione sarà la nostra priorità. Oggi come sapete il mercato e le scelte di mercato saranno condivise tra me e il dottor Gancikoff, mi sto adattando a questo nuovo modo di operare e devo dire che per il momento la collaborazione sta andando bene. Qualche obiettivo l’abbiamo già raggiunto, qualche altro lo stiamo raggiungendo”.

 Galliani sul mercato:

 “Il closing avverrà dopo il mercato ma la collaborazione tra me ed il dottor Gancikoff è già iniziata e proseguirà così. Intanto io so benissimo che tipo di giocatori cerca Vincenzo e il nostro obiettivo è quello di accontentarlo”.

Montella sul Milan di Sacchi:

“Il Milan che mi ha fatto innamorare è stato il Milan di Sacchi. La prima squadra italiana che ha affrontato il calcio interazionale di un certo tipo e di una certa maniera. Poi l’attivita professionale mi ha portato abbandonare il tifo ma ora per qualche ora torno indietro nel tempo”.

Galliani su Pjaca:

“Certamente Pjaca è un giocatore importante che ci piace, lo seguono tante società ma io oggi non ne posso parlare mi spiace. Piaja non possiamo metterlo in piazza” (ride).

Montella sulla mancanza di personalità:

“Da quando alleno ogni squadra alla prima conferenza stampa mi si diceva che fino a quel momento i giocatori erano con poca personalità. Penso che sia una considerazione piuttosto banale e credo che il bel gioco possa automaticamente portare anche la crescita di personalità”.

Montella su Bacca:

“Bacca è un giocatore internazionale che fa bei gol e sa giocare molto bene. Ma ancora non l’ho visto, non credo ci sia altro da dire”.

Galliani sul paragone con la Juventus:

“Io ho sempre in mente che la Juventus 5 anni fa arrivava settima e poi con un nuovo allenatore ed un mercato adeguato ha iniziato una striscia invidiabile di vittorie. Possiamo ripetere quel bel traguardo anche noi. Dal settimo posto al primo nel giro di un anno”.

 Galliani sul blitz a Zagabria per Pjaca:

“Ho cercato di negare che fossi a Zagabria ma ora che è appurato che a Zagabria ci sia stato (ride) non posso nascondervelo più”.

Montella sul rapporto con Berlusconi:

“Il passaggio di proprietà non cambia la mia concezione. Per me esiste un solo Milan e da questa situazione non posso che trarre beneficio. Il rapporto con il presidente Berlusconi? Io sono uno a cui piace ascoltare e anche farmi convincere. Sono un tipo democratico”.

Montella sul Milan senza Berlusconi:

“Un Milan senza Berlusconi è difficile da immaginare ma per amore queste scelte si fanno. Poi è da anni che speriamo nell’arrivo di capitali esteri stile premier e ora che arrivano bisogna trarne vantaggio a livello di movimento”.

Galliani sul suo futuro:

“Il mio futuro riguarda il mercato e rimarrò amministratore delegato fino al closing che verrà effettuato ad ottobre quindi dopo la fine del mercato. Devo ancora decidere cosa farò da grande. Non ho ancora deciso se restare qui o altrove, chissà, sicuramente però qualsiasi decisione io prenda sarà concordata con il presidente Berlusconi con cui ho uno splendido rapporto lavorativo e umano da oltre 37 anni. Non sono preoccupato di quello che sarà per me in futuro, ora voglio pensare solo al Milan e al mercato attuale”.

Montella sul modulo:

“Non c’è un modulo statico che ho idea di utilizzare. Ci sono dei principi ma i moduli cambiano. Niang mi piace ma voglio conoscerlo e capire, può diventare un giocatore importante ma dobbiamo vedere se ci sono i margini”.

Galliani sulla rosa:

“Simic è partito per andare a giocare all’estero, Verdi sta per essere ceduto. Ora ci sono 25 giocatori più i giovani, ne partiranno altri e altri arriveranno e avremo un numero di giocatori che ci permetterà di non lasciare nessuno senza giocare. Abbiamo tanti under 21, una volta ci dicevano che eravamo vecchi mentre ora siamo tra i più giovani del campionato”.

Galliani ancora sul mercato:

“Stiamo creando una squadra forte ed una squadra giovane. Il mercato è molto semplice: sono arrivati due giocatori Lapadula e Vangioni. La rosa verrà ulteriormente cambiata sia in entrata che in uscita”.

Galliani sulla città di Milano:

 “Milano ha tanto appeal con i giocatori e soprattutto con le mogli dei calciatori. Trovi molta piu difficoltà a farli partire i giocatori piuttosto che farli arrivare. È solo un problema si soldi quando qualcuno sceglie altre mete, tutti vogliono giocare al Milan. Stiamo lavorando molto sul mercato, arriverà qualche giocatore importante”.

Montella sugli obbiettivi:

“Noi non possiamo porci degli obiettivi adesso. Il nostro obiettivo minimo è quello di ritornare in Europa giocando un bel calcio”.

Galliani puntualizza poi:

“Gli obiettivi li capiremo al termine del mercato il 31 settembre”.

Montella sui modelli:

“Se dovessi scegliere una squadra che assomiglierà a questo Milan è sicuramente l’esperienza avuta alla Fiorentina. A differenza di Catania li abbiamo cambiato tantissimi giocatori e la squadra l’abbiamo praticamente costruita da zero”.

 Montella sul reparto offensivo:

“Al mondo oggi forse 1 o 2 allenatori al mondo possono decidere i giocatori che alleneranno. Abbiamo un reparto offensivo variegato valuteremo con la società cosa poter fare in entrata ed in uscita, io sono per i giocatori magari meno forti tecnicamente ma motivati che fortissimi ma senza motivazioni”.

Montella sul modulo possibile:

“Giocheremo con la difesa a 4 e 3 centrocampisti e poi vediamo, non posso dare a voi le indicazioni”.

Galliani su De Sciglio:

“De Sciglio non ha fatto alcuna richiesta di essere ceduto. Non c’è nessun problema e gli ho fatto i complimenti per l’Europeo giocato. Poi con quella cicatrice che si è fatto in Francia è ancora più affascinante. Mai avute richieste dalla Juventus. Il Napoli è la squadra che ha chiesto più insistentemente il calciatore. Leggo nomi incredibili come Papu Gomez”.

 Galliani sulla stagione:

“Se avessimo vinto la Coppa Italia l’anno scorso oggi si parlerebbe di altro piuttosto che di una stagione completamente fallimentare e probabilmente alcune scelte sarebbero state diverse”.

Galliani sul presidente:

“Il presidente Berlusconi rimane un grandissimo tifoso del Milan ed è consapevole che quello che sta facendo e la decisione che sta prendendo lo sta facendo per il bene del Milan. È convinto che questa cessione sia la soluzione giusta per garantire un futuro radioso al suo Milan”.

Montella su Honda:

“Honda è da considerare come tutti gli altri calciatori. Ho voglia e desiderio di conoscerlo e poi valuterò se farà parte di questa rosa o no. Esattamente come tutti gli altri”.

Finisce qui la conferenza stampa di presentazione di Vincenzo Montella e di Adriano Galliani. Grazie per aver seguito con noi di MilanNews24 il LIVE da Casa Milan.