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MONTELLA: “La nuova società lavora in modo impeccabile. Spero di ritrovare tanti di questi ragazzi il prossimo anno, soprattutto DONNARUMMA”

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Intervistato da il Giorno, Vincenzo Montella, ha così parlato del nuovo asset societario venutosi ad insediare al Milan dopo il closing: 

“La società sta facendo tutto nella massima accortezza, non è mai cambiato alcun equilibrio. Yonghong Li e Han Li mi ispirano fiducia e io sono sereno. Empoli e Crotone? In queste occasioni serve più spensieratezza. Sono contento però di aver creato basi per il futuro e aver dato al Milan un’identità italiana, sono orgoglioso”.

Sul Futuro: “Sono concentrato sul presente, sull’accesso in Europa League. Per tornare il grande Milan servono organizzazione, intuito e risultati. Con pochi innesti si potrebbe fare ancora meglio”. 

Su Dzeko: “La storia parla per lui, ma io sono più orientato verso gli attaccanti piccoli perché sono più furbi”.

Su Galliani e Berlusconi: ” Noi sappiamo che Galliani ha fatto la storia della società, ma vi assicuro che il nuovo managment si sta comportando in maniera impeccabile… Sempre presente, ripetono obiettivi e aspettative. Credo si stia facendo tutto con accortezza gli equilibri non si sono spezzati. Berlusconi n realtà non mi chiamava da gennaio… Forse abbiamo perso certe partite perché non mi dettava la formazione (risata…). Scherzo. Fra di noi c’è sempre stato grande rispetto e massima stima. Comunque il mio punto di riferimento è sempre stato Galliani. La quotidianità era con lui, non l’ho mai oltrepassato”.

 Sulla corsa al terzo posto di dicembre: “Non mi sono mai posto la domanda del tipo “arriveremo in Champions?“. Il mio obiettivo era quello di far migliorare i calciatori, e per alcuni è successo anche se detta così può sembrare paradossale. La verità è che la nostra corsa va fatta su noi stessi e sui miglioramenti che siamo in grado di fare. Penso che la classifica alla fine rispecchia quello che hai dimostrato in un anno. Però nella mia valutazione non faccio confronti col passato: vero, abbiamo più punti ma questo non vuol dire che si è fatto meglio o si sia più in alto. E’ un campionato diverso dallo scorso anno, il valore della nostra squadra è diverso come è diverso quello delle concorrenti. Io so quanto siamo cresciuti, è riduttivo valutare un allenatore confrontando la classifica del passato.”

Sul mercato: “Vorrei ritrovare tanti di questi ragazzi che ci sono oggi. Primo fra tutti Donarumma che fa la differenza totale. Sarebbe una buona base per ripartire. La spina dorsale c’è, con pochi innesti si puà fare meglio.” Chiusura, infine, sul prossimo avversario”.  

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