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Montella: «Mirabelli dietro la panchina? Non l’ho visto»
Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa al termine dell’incontro con l’Aek Atene pareggiato senza reti
0-0 al termine di un incontro giocato decisamente sottotono dalla squadra rossonera, al termine dell’incontro Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa: « Il primo tempo ha deluso, nel secondo tempo mi è piaciuto molto di più, non siamo stati abili e risolutivi a sbloccare la partita, abbiamo creato tanto e quando le squadre si chiudono molto se non riesci a sbloccare il risultato finale ti condiziona, se avessimo segnato si poteva dare un giudizio diverso, accetto tutto, quello che vorrei che arrivasse alla squadra è che ci fosse più coraggio che ora manca».
RAPPORTO CON I TIFOSI-«Penso che i fischi di oggi siano regressi, non credo che questa prestazione meriti dei fischi, credo che alcuni giocatori debbano sentire più fiducia, è un appello che faccio ai nostri tifosi».
SULLA FIDUCIA SOCIETARIA- «Io credo di avere un rapporto splendido con Mirabelli sul piano umano e professionale così come con Fassone, vado avanti con convinzione lavorando duramente, solo così si cambia il trend di risultati, con la Roma abbiamo perso a causa di un rimpallo, con l’Inter abbiamo giocato alla pari con un secondo tempo splendido. Sul piano del gioco stiamo proponendo qualcosa ma i risultati non ci aiutano. Con una squadra chiusa stasera abbiamo tirato 22 volte, mediamente a livelli di tiri abbiamo fatto molto malgrado la chiusura degli avversari».
SITUAZIONE GIRONE-«La squadra dell’Aek Atene ha giocatori di qualità, il girone è molto aperto e per terminare il girone così ci sarà da combattere a livello agonistico».
TORNARE AD ESSERE SERENI- «Le ultime sconfitte pesano e ce le dobbiamo scrollare di dosso, dobbiamo uscire dai ranghi con una forza mentale migliore».
SOSTITUZIONE SUSO- «Scelta come tante, sembrava un po’ stanco».
CALHANOGLU- «Un ragazzo emotivo e di grandissimo talento, ha bisogno di sbloccarsi, c’è andato vicino stasera, ci può aiutare a fare un passo in avanti ma ha bisogno di uno step in più per arrivare al massimo».
MIRABELLI- «Anche se era molto vicino non mi preoccupa perchè non l’ho visto».
BONUCCI- «Ha giocato da leader, ottima partita, ha tirato su la squadra quando c’era da tirarla su».