Montella, quarto di finale da snob: il passato? Nessun rimorso e nessun rimpianto

In campionato tra alti e bassi si arrabatta in qualche modo, in Europa invece stupisce tutti con una bella vittoria a Manchester che gli consente di accedere addirittura ai quarti di finale di Champions League. Qualche anno fa con la Fiorentina arrivò in semifinale di Europa League, persa proprio contro il Siviglia. Corsi e ricorsi storici che oggi premiano il tecnico campano che dal canto suo si gode una vittoria dal forte senso di rivalsa, a giudicare dalle sue parole rilasciate a la Gazzetta dello Sport: «Non ho rimpianti o rimorsi di nessun tipo. Ero un allenatore diverso da quello che cercavano loro. Arsenal-Milan? Seguo tutto pochissimo, solo quello che riguarda la mia squadra». Indifferenza e superiorità nei confronti di un recente passato che molto probabilmente brucia ancora a Montella ma che al momento mette da parte, forte del piazzamento Champions appena ottenuto a Manchester. Vedremo cosa ne penserà quando il sorteggio di Nyon tirerà fuori una tra Real Madrid, Bayern Monaco, Liverpool, Manchester City, Roma, Juventus e Barcellona. Difficile pensare che contro una di queste possa arrivare in semifinale ma tutto è possibile, anche schernire il proprio passato con indifferenza, dopo che si è andati via sorridendo tra macerie e potenziali campioni dati per dispersi.

Ad ogni modo vien difficile pensare che anche solo per curiosità Montella non si interessi al destino del Milan, la gara con l’Arsenal oltre al fascino, offre spunti interessanti dal punto di vista del mercato, i giocatori del Milan li conosce bene e magari qualcuno potrebbe fare al caso suo, vista una posizione di classifica titubante, quelli dell’Arsenal sono da scoprire e da monitorare in vista della prossima stagione, ovviamente se sarà ancora lui il tecnico.