Montella: «Deluso da Niang. Teniamo molto all’Europa League»

Conferenza stampa interessante quella di Marco Storari e Vincenzo Montella alla vigilia del match tra Shkendija e Milan

Intervenuti in conferenza stampa alla vigilia del match di ritorno contro lo Shkendija, Vincenzo Montella e Cristian Zapata hanno così risposto alle domande dei giornalisti presenti a Skopje: «Teniamo sia al campionato che all’Europa League in egual modo. Domani le nostre motivazioni saranno indirizzate solo al match contro lo Shkendija. Il turnover ci sarà anche perché nelle prossime settimane avremo pochi momenti di riposo pertanto, visto anche il risultato dell’andata, ci sarà una normale turnazione degli uomini. Domani mi aspetto di dimostrare una crescita rapida e veloce da tanti punti di vista»

Sullo Shkendija: «In casa è una squadra diversa, probabilmente loro hanno sofferto l’emozione di San Siro, noi avevamo invece tanto da dimostrare davanti ai nostri tifosi. Domani sarà un’altra partita e perciò dobbiamo essere concentrati». 

Sulla lotta Scudetto: «Grazie per la fiducia. Il campionato italiano è molto difficile e ci sono squadre che stanno davanti a noi. Ma siamo una buona squadra e possiamo giocarci le posizioni di vertice. Rispetto alla lotta con la Juventus noi facciamo la corsa su noi stessi. Sarà il tempo a dire che livello di squadra siamo e che cosa possiamo diventare. Siamo ad un mese dalla prima gara ufficiale, a poco più di un mese dall’inizio del ritiro e la squadra è ancora in costruzione. Non si possono dare obiettivi reali se non quello di alimentare l’entusiasmo e dare il meglio di noi stessi».

Su Storari (al suo fianco): «Titolare domani? E’ probabile, per non dire sicuro. Si vede che i nostri uomini della comunicazione seguono bene gli allenamenti».

Su Zanellato: «È un ragazzo che si allena con noi da un anno circa, si deve ancora evolvere a livello calcistico da molti punti di vista. Proabilimente domani potrebbe avere la sua opportunità di mettersi in mostra come il difensore Gabbia e altri giovani. Sono tutti giocatori che vogliamo conoscere, esattamente com’è stato per Cutrone». 

Su Romagnoli: «Sia la vecchia proprietà che la nuova lo ritengono incedibile, per noi è importante e dovrà crescere ancora molto. Può giocare bene a tre e a quattro, ha ampi margini di miglioramento»

Su Niang: «Sono dispiaciuto, ho un ottimo rapporto con lui, giocare con il Milan deve essere una gioia non uno stress, vedremo come va a finire, intanto sono contento di avere qui chi non è stressato». (LEGGI QUI I DETTAGLI DELLA VICENDA).

Sul modulo: «Non possiamo fossilizzarci solo su un modulo, numericamente in attacco non siamo tanti a prescindere se giocheremo con una punta o due. Dopo il rientro con le nazionali avremo un ciclo di partite dove giocheremo ogni tre giorni, ci sarà spazio per tutti». (LEGGI LA PROBABILE FORMAZIONE SCELTA DA MONTELLA)

STORARI su Bonucci: «Non pensavo che Leo potesse arrivare. E’ un campione e un amico, mi ha fatto piacere. Ha aumentato il prestigio della squadra. Ringrazio l’allenatore e quando posso giocare, sono sempre felice».

Orgoglio: «Sono orgoglioso di quello che sta facendo il club, sia sul mercato che sul campo. Felice di poter giocare partite come quelle di domani. L’Europa è la casa del Milan»