Morace: «Lavorare con Gattuso? Mi ha dato disponibilità a seguire allenamenti»

Carolina Morace ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato contro la Fiorentina in programma domani

Carolina Morace è la donna del momento, il simbolo della squadra femminile rossonera che domani sarà impegnata in casa contro la Fiorentina fermata dal Verona sul 2-2 nella prima giornata. La squadra della Morace ne ha fatti invece 6 al Bari, proprio per questo cresce l’attesa della conferma di quanto di buono visto la settimana scorsa. In conferenza stampa tanti gli spunti interessanti, soprattutto a livello sociale: «La nostra società è maschilista, bisogna abbattere dei tabù strada facendo e queste sono le cose che aiutano. Se non cambiamo la cultura a scuola non cambieremo mai».

LAVORARE CON GATTUSO: «Con Rino ci parlo, sa che andrò a vedere i suoi allenamenti una settimana, la prossima perché le ragazze sono in Nazionale. Ho già detto che mi piacerebbe vedere gli allenamenti col suo staff, Rino mi ha dato la sua disponibilità, parliamo di cose di calcio».

OVAZIONE A SAN SIRO: «Contente noi, contenta io. La gente ci ha applaudito, sapevano tutti che abbiamo fatto risultato, è stata un ulteriore iniezione di entusiasmo e di responsabilità che le ragazze hanno avuto»

GESTIONE CRISI: «Le donne sono tanto più complicate, dopo la partita vinta 6-0 una calciatrice mi ha detto che dalla sua parte avevano giocato poco. C’è differenza di approccio, l’uomo ne viene più fuori individualmente, la donna ne viene più fuori nel collettivo. I ragazzini vogliono essere più bravi a vicenda, le ragazzine vogliono essere amiche l’una dell’altra. Siamo diversi, le teste sono diverse».

SULLO SHARE: «E’ eccezionale lo share della partita dello Juventus, il doppio della Serie B, questo deve far riflettere un po’ tutti».

SU MALDINI E LEONARDO: «Avere personaggi del genere dà ancora più la sensazione dell’importanza del club, sai di avere alle spalle persone che capiscono il calcio, i problemi, è un vantaggio».

SULLA SQUADRA: «Lavoriamo sulle caratteristiche, il Milan non ha preso tutte le giocatrici del Brescia, abbiamo studiato le nostre caratteristiche, poi abbiamo costruito la difesa, il centrocampo, per studiare il sistema di gioco giusto, ho trovato un gruppo intelligenti e il cambio di modulo non è stato un problema. Potrebbe esserci anche un cambio in corsa e le ragazze lo recepiscono bene».

SUL CAMPIONATO: «Vedo Juventus e Fiorentina, e poi subito dopo il Milan, dopo Roma, Sassuolo, eccetera, poi bisogna vedere in campo cosa succede. In questo campionato si potranno perdere punti strada facendo. Abbiamo vinto 6-0 a Bari, non sarà un campo facile. Mi è piaciuto l’atteggiamento delle mie calciatrici, l’approccio è stato corretto».