HANNO DETTO
Morfeo: «Milan? È in testa, ci resterà fino alla fine»
Morfeo in un’intervista a la Gazzetta dello Sport, ha dato la sua opinione sulla lotta scudetto in Serie A e sul Milan
Domenico Morfeo in un’intervista a la Gazzetta dello Sport, ha dato la sua opinione sulla lotta scudetto in Serie A e sul Milan. Ecco le sue parole:
MILAN – «È in testa, ci resterà fino alla fine»
TESTA A TESTA CON L’INTER – «Io penso che il Milan sia più forte, perché ha maggiore equilibrio tra i reparti. Difesa solida, centrocampo che imposta e martella, attacco che segna. Difficilmente sbagliano l’approccio alla partita, grazie anche alla mentalità che trasmette la società».
TREQUARTISTI MILAN – «Pioli è bravo a utilizzare il trequartista. Gli mette alle spalle una barriera di due mediani in modo che lui possa sentirsi sicuro di rischiare la giocata più difficile. Diaz mi piace, ha fantasia, ha dribbling secco, ma deve essere più spietato vicino alla porta. Seguo con interesse la favola di Messias, perché nessuno ci avrebbe scommesso un euro. È la dimostrazione che i sogni, attraverso il lavoro e l’impegno, si possono sempre realizzare. E chissà che Messias non diventi decisivo come un autentico fuoriclasse».
PUNTI DEBOLI ? – «Kjaer è stato un pilastro della difesa e adesso la sua assenza può pesare non poco. Chi lo sostituirà dovrà integrarsi in fretta con Tomori. Bisognerà attendere il mercato per vedere come deciderà di muoversi la società, ma ritengo la mancanza di Kjaer un problema anche a livello di personalità».