Musacchio, un leader lontano dai riflettori

Mateo Musacchio si è già ambientato al Milan e punta ad una maglia da titolare. Il problema potrebbe essere il modulo

Musacchio è stato il primo acquisto del Milan cinese. Di certo non un nome altisonante che riempie le copertine dei quotidiani sportivi, non un colpo di mercato che catalizza tutta l’eco mediatica. Il difensore, il quale aveva già trovato un accordo di massima con la vecchia dirigenza rossonera lo scorso anno, è arrivato in punta di piedi a Milanello tra l’indifferenza generale.

VOLUTO DA MONTELLA – Fortemente voluto da Vincenzo Montella, l’argentino giunge a Milano quasi convinto del posto da titolare. Il tecnico campano, in accordo con Fassone e Mirabelli, lo ha scelto per aiutare Alessio Romagnoli nel processo di crescita. L’ipotetica coppia Musacchio-Romagnoli, sulla carta, garantisce il giusto mix tra marcatura e qualità.

L’ARRIVO DI BONUCCI – Quando il Milan chiude per Leonardo Bonucci cambia tutto l’assetto difensivo. Il difensore italiano sarà sicuramente titolare: ciò significa difesa a 3 o esclusione di Musacchio. Montella sembra intenzionato a mantenere il 4-3-3 con l’esclusione quindi di uno tra Romagnoli e Musacchio. Gli impegni di Europa League e Coppa Italia e le condizioni fisiche non ottimali del difensore di Anzio garantiranno spazio a tutti e quattro i centrali (Zapata compreso). Un problema d’abbondanza che Montella, dopo la scorsa stagione, è più che felice di avere.