Nella crisi degli attaccanti il più prolifico è stato lui, ma Bacca non vuole tornare

Stando alle cifre la cessione di Bacca al Villarreal, sostituito da André Silva e Kalinic al Milan, rappresenta uno dei più gravi errori di Massimiliano Mirabelli in sede di calciomercato. Il colombiano al Villarreal vorrebbe restare e continuare a fare gol

Il faraonico mercato operato in estate da Massimiliano Mirabelli ha portato in rossonero ben 11 calciatori nuovi, un’intera rosa, cambiando radicalmente determinati settori come quello offensivo che ha potuto così contare di un’attaccante di esperienza come Nikola Kalinic, un prospetto tra i più quotati in ambito continentale come André Silva e un gioiello grezzo, prodotto del vivaio milanista, Patrick Cutrone. Scelte assolutamente contestabili con il senno di poi ma che al momento delle rispettive ufficializzazioni avevano fatto sperare i tifosi rossoneri in un futuro più roseo. La fase di cambiamento indetta dalla nuova proprietà cinese ha però anche portato ad alcuni addii eccellenti, uno su tutti Carlos Bacca approdato al Villarreal con la formula del prestito con diritto di riscatto.

Sempre con il senno di poi però l’austerità mostrata sotto porta da André Silva e Kalinic, 4 reti totali siglate in campionato per i due, ha fatto maturare qualche rimpianto all’interno del tifo milanista sempre attento a confrontare i numeri di chi arriva ma anche di chi, forse troppo frettolosamente, è stato lasciato partire: Carlos Bacca nei due anni disputati in maglia rossonera ha realizzato complessivamente 31 reti, 18 il primo anno e 13 il secondo, confermandosi anche in Spagna come bomber di razza totalizzando 10 reti e 5 assist in poco più di 20 partite. Con questi numeri il centravanti colombiano sarebbe stato, già in questo momento, il capocannoniere del Milan anche nel 2017/18 doppiando addirittura il neo-tandem di acquisti eccellenti André Silva-Kalinic.

Il rapporto tra Carlos Bacca e il Milan tuttavia sembra essere irrecuperabile come lo stesso ex numero 80 rossonero ha dichiarato ai microfoni di un’emittente spagnola: «Spero che le società trovino presto un accordo per il bene di tutti. Voglio continuare a giocare qui perché sia io che la mia famiglia ci troviamo molto bene e spero si possa trovare una soluzione».

Il passaggio di Bacca al Villarreal è finora costato alle casse del sottomarino giallo 2,5 milioni di euro per il prestito oneroso ma nel caso di riscatto il club spagnolo dovrà versare al Milan circa 18 milioni di euro per un’operazione complessiva da oltre 20 milioni. Alla luce di ciò l’operazione acquista un valore oggettivamente diverso vista l’età anagrafica del centravanti colombiano, 31 anni, e quella dei nuovi attaccanti presenti in rosa al Milan come Kalinic (30), Cutrone (20) e André Silva (22).