L’ex difensore di Milan e Lazio Alessandro Nesta ha parlato a Calciatori Brutti della notte in cui, a 37 anni, dovette marcare Leo Messi in Champions League. Le sue parole:
«Mi sono depresso quando in dieci minuti era andato via dieci volte, e io stavo facendo i conti con i miei 37 anni. Al 10′ gli ho dato un calcio e poi sono caduto a terra esausto, mi ha fatto vedere le stelle. Subito dopo mi ha dato la mano per aiutarmi a rialzarmi. Hai capito? Ero a terra e quando due secondi dopo apro gli occhi vedo la sua faccia con la mano davanti che voleva aiutarmi a rialzarmi. Lì mi ha distrutto mentalmente»