HANNO DETTO
Nesti BACCHETTA la società: «BERLUSCONI non si comporterebbe così, il Milan SOFFRIRA’ ancora»
Carlo Nesti ha espresso il suo sostegno a Paulo Fonseca, paragonando la situazione attuale del Milan a quella degli anni ’80 con Sacchi
Carlo Nesti in un tweet ha espresso il suo sostegno a Paulo Fonseca, paragonando la situazione attuale del Milan a quella degli anni ’80 con Sacchi. Secondo Nesti, la società sta giustamente proteggendo l’allenatore, soprattutto dopo le recenti scuse di Hernandez e Leao. Tuttavia, se i risultati non miglioreranno entro il primo terzo del campionato, Fonseca potrebbe essere messo in discussione.
LE SUE PAROLE – «Nella seconda metà degli anni Ottanta, il Milan fu “maestro di comportamento”, in un caso simile a quello di Fonseca. Berlusconi non si fece condizionare dai primi incidenti di percorso di Sacchi. A fronte dei malumori di alcuni giocatori, andò negli spogliatoi, e disse: “O seguite il mister, oppure ve ne andate”»
PROSEGUE NESTI – «Soprattutto dopo poche giornate di campionato, ritengo che l’atteggiamento protettivo della società sia doveroso. Furlani e Ibrahimovic si sono schierati dalla parte di Fonseca, confortati dal fatto che Hernandez e Leao hanno capito l’errore. E’ chiaro, d’altro canto, che se si arriverà ad un terzo del cammino, e il Milan continuerà a soffrire, l’allenatore verrà messo in discussione dai dirigenti. Personalmente, penso che la squadra risenta di una mancanza di equilibrio tattico. Là dove, nell’anno dello scudetto, erano Kessie e Tonali a fungere da filtro, davanti alla difesa, ora troviamo il solo Fofana: troppo poco».