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News Milan: la nuova ripartizione dei diritti tv aiuta il mercato
L’Assemblea di Lega Calcio, composta dai venti presidenti di A, un paio settimana fa ha trovato l’accordo sui nuovi criteri per la ripartizione dei diritti TV.
Oltre al 40% di parte fissa stabilito dalla Legge Melandri, infatti, in Lega si è deciso che il restante 30% sarà suddiviso tra le venti squadre della massima serie in base al bacino d’utenza in questo modo: il 25% dopo una ricerca sul tifo che sarà resa nota solo a maggio ed il 5% leggendo i dati Istat sulla popolazione residente nel Comune in cui gioca la squadra. Infine il 30% restante, invece, verrà assegnato in base ai risultati: col 10% relativo alla storia sportiva del club in questione dal 1946-47 ad oggi, il 15% ai cinque anni precedenti e l’ultimo 5% alla stagione in corso.
NEWS MILAN, LA SITUAZIONE DEI ROSSONERI – La Gazzetta dello Sport, osservando tutti i nuovi criteri, ha fatto una simulazione della ripartizione dei diritti tv tra le 20 società di Serie A. La classifica che emerge è confortante per il Milan, che nonostante la sesta posizione in campionato, è seconda alle spalle della Juventus a 80,3 milioni di incasso. Di poco sotto invece l’Inter che prenderà 78,2 milioni. Ecco la classifica completa:
1) Juventus 103,1 milioni
2) Milan 80,3 milioni
3) Inter 78,2 milioni
4) Roma 72,1 milioni
5) Napoli 69,7 milioni
6) Lazio 55,4 milioni
7) Fiorentina 51,2 milioni
8) Torino 41,3 milioni
9) Sampdoria 37,2 milioni
10) Bologna 36,6 milioni
11) Genoa 36,2 milioni
12) Palermo 34,1 milioni
13) Chievo 33,7 milioni
14) Udinese 33,5 milioni
15) Atalanta 31,7 milioni
16) Sassuolo 31,1 milioni
17) Verona 27,5 milioni
18) Empoli 26,8 milioni
19) Carpi 22 milioni
20) Frosinone 22 milioni