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Niang ha cambiato mentalità: adesso si lotta e si suda!
Come emerso da queste prime uscite stagionali del Milan, M’baye Niang ha dimostrato di aver cambiato mentalità e di aver apprezzato la fiducia riposta in lui dal nuovo tecnico Vincenzo Montella. Oltre al gol siglato contro il Bayern e la buona prestazione fornita contro il Bordeaux, Niang è stato il calciatore rossonero che ha percorso più chilometri nella sfida di Chicago contro i bavaresi. Una statistica che va a confermare lo spirito di sacrificio che Niang sembrerebbe aver fatto proprio sin dalle prime battute di questa nuova stagione. Autore del primo pressing sui difensori avversari, mediano aggiunto quando è il momento di ripiegare e velocista nelle fasi di contropiede Niang sta già godendo di uno stato di forma eccellente. Certo, i tanti chilometri percorsi lo rendono meno lucido sotto porta ma proprio per questo Montella crede che la presenza di Suso (autore di una doppietta contro il Bordeaux) e soprattutto di Lapadula (mattatore della Serie B e attaccante dal gol facile) possano rappresentare delle spalle di reparto adeguate.
Visto l’exploit del francese e la contemporanea permanenza di Luiz Adriano insieme a Suso e Lapadula ci sentiamo così di smentire che con i 30 milioni incassati dalla cessione di Carlos Bacca il Milan possa pensare di acquistare un altro attaccante (a tal proposito la risposta della Juve su Zaza LEGGI QUI) ma che bensì tale cifra venga utilizzata per l’acquisto di un difensore e, qualora la liquidità lo permetta, un regista di centrocampo.