Non avrà più chance di riscatto

Il Milan e Sinisa Mihajlovic non sono disposti a concedere ulteriori chance di rilancio ad Alessio Cerci. All’attaccante romano sono stati offerti vari scampoli nelle prime giornate del nuovo campionato, ma la recessione inaugurata sotto la gestione Inzaghi non ha ancora fatto registrare accenni di inversione, e, anzi, continua a ricevere la disapprovazione di San Siro. Fra le prove emblematiche del baratro in cui è finito l’ex Torino, il derby più recente, in cui, entrato a partita in corso e coi rossoneri già sotto l’Inter nel punteggio, ha ostentato una condizione psicofisica non all’altezza del Milan. Cerci ha afferrato il messaggio del club e considerando anche la concorrenza di prime e seconde linee in avanti – Bacca, Luiz Adriano, Balotelli e il lungodegente Niang – potrebbe prendere in esame l’ipotesi di un trasferimento a gennaio, senza dunque attendere la naturale scadenza del prestito dall’Atletico Madrid, il prossimo giugno.