Non solo Ricketts, per il Milan c’è l’interesse anche di un “Four billions”

Oltre a Thomas Ricketts ci sarebbe anche un altro imprenditore americano, dal patrimonio di 4 miliardi, interessato al Milan

Nelle scorse ore vi abbiamo riportato l’esigenza, diventata quasi necessità, per Yonghong Li di trovare al più presto un nuovo socio per il Milan; l’imprenditore cinese ha infatti 10 giorni per restituire ad Elliot il bonifico da 32 milioni effettuato dal Fondo americano per completare l’aumento di capitale pattuito nello scorso cda. Qualora l’imprenditore cinese non dovesse riuscire ad estinguere il debito il Milan passerà nelle mani di Elliot, un’evenienza che Li Yonghong vorrebbe a tutti i costi evitare. Proprio per questo nelle prossime ore il proprietario rossonero potrebbe volare alla volta di New York per parlare con alcuni imprenditori interessati all’acquisizione di quote di maggioranza del Milan: oltre a Thomas Ricketts, il cui patrimonio supera di poco i 2 miliardi di dollari, un’altra strada percorribile, in tempi così ristretti, è quella dell’ingresso dell’investitore sostenuto da Goldman Sachs il cui nome è ancora top secret. Si tratta di un “four billions” dollars tycoon, il magnate con un patrimonio da 4 miliardi di dollari.

Due nomi, entrambi americani, che potrebbero stravolgere in positivo i piani futuri del Milan attualmente in ansia di conoscere le proprie sorti in ambito continentale. L’arrivo di un magnate che ne prenda le redini affascina e non poco i tifosi del Diavolo che vedrebbero ugualmente Yonghong Li nelle vesti di socio di minoranza col mandato di continuare ad implementare la diffusione del marchio Milan nel continente asiatico.