Nosotti: “La Fininvest pensa che il Milan ha bisogno di un sostegno economico”

Dagli studi di Sky Sport 24 Marco Nosotti ha parlato a 360 gradi della situazione del Milan, dall’offerta di Taechaubol, passando per Filippo Inzaghi e arrivando al momento attuale della squadra e dei nuovi acquisti.

Riguardo all’interessamento di Taechaubol, il giornalista e tifoso milanista si è espresso così: “Fininvest fa trapelare un fastidio neanche troppo velato per queste dichiarazioni provenienti dalla Thailandia. Una cosa è certa: alla Fininvest si sta pensando che l’asset Milan non possa più essere gestito unicamente con i soldi della holding di famiglia. Forse sta cambiando qualcosa nel futuro rossonero”.

Non vuole essere troppo duro nei confronti di Inzaghi ma allo stesso tempo Nosotti delinea come vanno effettivamente le cose: “Ieri i fischi sono stati impietosi. L’impressione è che si andrà avanti con Inzaghi fino a giugno. Ora come ora sembra scritto il destino del tecnico piacentino. La squadra ha avuto un calo incredibile rispetto alle prime 7 giornate di campionato. Destro ha fatto un buon esordio, ha toccato due palloni e con uno di questi ha segnato. Però vanno costruite le azioni per poter mettere in condizione l’attaccante di poter segnare. A meno che non succedano ribaltoni clamorosi e si trovi un traghettatore, indicato dalla società in Tassotti, si andrà avanti fino a fine stagione con l’attuale tecnico rossonero”.

In merito ai nuovi acquisti: “Antonelli ha dimostrato di essere un ottimo acquisto. Bocchetti tornerà utile anche visto tutti gli infortuni in difesa. Destro ha dimostrato di essere un giocatore che sa fare gol, ma costa 16 milioni. Cerci, così come tutto il Milan, difetta di forma fisica”.