Archivio

Notizie Milan: il gioco di Montella già si vede, preoccupa la difesa

Pubblicato

su

I rossoneri ieri sera hanno chiuso all’ultimo posto il Trofeo Tim. Dopo aver battuto il Celta Vigo ai rigori, il Milan si è fatto rimontare dal Sassuolo dopo essere stato in vantaggio di due gol. Alla fine gli spagnoli hanno alzato la coppa, ma questo a Vincenzo Montella interessava ben poco. L’allenatore, nelle due partite disputate, voleva vedere a che punto fosse la crescita della sua squadra: la formazione milanista, come spiega questa mattina La Gazzetta dello Sport, ha dimostrato di avere basi solide rispetto al passato e soprattutto di avere un’idea di gioco ben precisa.

Il lavoro di Montella si inizia ad intravedere: i rossoneri hanno cercato di fare sempre la partita, di tenere il possesso della palla, di essere aggressivi e attaccare gli avversari con il pallone tra i piedi. Il credo del nuovo allenatore sta proprio in queste semplici regole, che il Milan ha saputo applicare ieri durante il Trofeo Tim. In fase offensiva il Milan ha fatto vedere ottime cose. Il più in forma è sembrato Niang, mentre c’è da registrare la difesa, dove ci son stati diversi errori e troppi sbandamenti. Una giustificazione parziale le tante assenze, che hanno costretto nel due partire prima Antonelli e poi De Sciglio adattarsi come centrali. Con il recupero di Romagnoli e di qualche altro giocatore, Montella si augura di migliorare anche dietro.

A dieci giorni dall’inizio del campionato la crescita del Milan è evidente, soprattutto al livello di gioco. E’ chiaro che però bisogna ancora migliorare molto, magari con qualche nuovo innesto sul mercato. La rosa dei rossoneri è da completare e ci sono ancora tre settimane per regalare a Vincenzo Montella una squadra funzionale alla sua idea di gioco.

Exit mobile version