News
Nuovo stadio, tempi lunghi: Milan e Inter valutano aree alternative a San Siro
Nuovo stadio, tempi lunghi: Milan e Inter valutano aree alternative a San Siro. Prende quota l’ipotesi Sesto San Giovanni
La Gazzetta dello Sport questa mattina fa il punto sul nuovo stadio di Milan e Inter. Da Palazzo Marino c’è la volontà di portare avanti il progetto, ma prima è necessario il dibattito pubblico, procedura prevista dalla legge nazionale e obbligatoria per le opere superiori ai 300 milioni. Milan e Inter restano in attesa di novità ma si aspettavamo un’accelerazioni – non verificatasi – dopo le ultime elezioni.
Rossoneri e nerazzurri temono che i tempi si dilatino troppo, ma nelle ultime ore da Palazzo Marino è filtrata la volontà di far rientrare l’allarme sui tempi: il dibattito pubblico potrebbe infatti esaurirsi in circa otto mesi, tenendo aperta la possibilità di iniziare i lavori nel 2023. La speranza è che la situazione possa sbloccarsi ma ad oggi lo stallo Milan-Inter-Comune è evidente. Non è un caso che Milan e Inter siano vicini a nominare Beppe Bonomi come coordinatore del progetto: il manager che dovrebbe trasformare la Cattedrale da disegno in realtà è proprio quello che ha gestito la trasformazione delle ex Falck a Sesto San Giovanni, area a cui i due club stanno pensando come piano B a Sa Siro.