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Nuovo Stadio Milano – Perché costruire una nuova struttura per Inter e Milan

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Il profilo Twitter Nuovo Stadio Milano ha condiviso un link in cui vengono spiegati i vantaggi di una nuova struttura per Inter e Milan

Il portale web Nuovo Stadio Milano, tramite il proprio account Twitter ha condiviso un link rimandante al proprio sito, nel quale vengono spiegati, in un articolo, i pro della costruzione di una nuova struttura per Milan e Inter.

La prima intenzione dei due club era quella di ristrutturare San Siro, ma questa attenta analisi cerca di dimostrare il perché non costituisca una scelta conveniente:

Lo stadio Meazza oggi

Per prima cosa i Club hanno condotto un’attenta analisi dell’immobile e della sua gestione, così da acquisire un quadro chiaro delle condizioni della struttura e sulle sue esigenze manutentive.

Struttura e posizione

Lo stadio esistente è il risultato della sovrapposizione di almeno tre strutture, costruite in epoche lontane tra di loro: il primo anello raggiungerà il secolo di vita tra poco più di cinque anni. L’impianto nel suo complesso risulta pertanto eterogeneo nella sua composizione e le strutture più datate, corrispondenti all’intero primo anello, presentano un certo grado di obsolescenza. Confinando a est con via Piccolomini, che lo separa dall’area ex-Trotto, lo stadio non può espandersi che in modo molto limitato.

Capienza, accessibilità, sicurezza

Gli attuali 78.000 posti ne fanno uno dei più capienti nel panorama europeo, tuttavia, negli ultimi 10 anni, l’utilizzo medio si è attestato su una media di 47.300 spettatori, lasciando vuoti ampi settori dello stadio. Per contro i posti premium non superano il 4% rispetto al totale (e peraltro dagli skybox è impedita la completa visione del campo) mentre negli impianti dei top club d’Europa l’incidenza media è di circa il 15% sul totale.

L’accessibilità è largamente deficitaria, non solo per i disabili, ma anche per persone anziane e bambini. Quanto alla sicurezza, l’impianto risponde ai requisiti di sicurezza solo in deroga alla normativa vigente. La cosiddetta area di sicurezza, ad esempio, è inferiore a 0,5 mq/persona e non può in alcun modo essere modificata perché non c’è spazio per espanderla.

Efficienza, comfort e servizi

Relativamente al campo da gioco, la difficoltà di crescita e di attecchimento del manto erboso è un problema irrisolto, affrontato più volte ma senza pervenire a una definitiva soluzione, a causa degli anelli che gli fanno ombra.

Quanto al comfort degli spettatori, palesemente inadeguato è il terzo anello per condizioni di seduta, fruizione delle vie di accesso, distribuzione, mentre insufficienti e inefficienti per l’ordinaria gestione di afflusso e deflusso agli spalti risultano anche gli spazi del secondo anello, come pure le superfici dedicate alle aree ristoro e ai servizi igienici. Mancano inoltre spazi di servizio (magazzini, tecnici, uffici) e commerciali (merchandising, ristorazione con annessa cucina) e questo rappresenta un problema anche per i grandi eventi.

Impatto acustico

I residenti del quartiere San Siro lamentano da anni l’impatto prodotto dalle manifestazioni ospitate nello stadio, i cui valori più volte hanno superato il limite di legge. Parte della responsabilità è correlata alla struttura stessa del Meazza, tale per cui il suono “fuoriesce” lateralmente.

I costi di manutenzione e gestione

Le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria che permettono il corretto funzionamento dell’impianto attuale dovrebbero nei prossimi anni essere significativamente incrementate per migliorare l’efficienza impiantistica e/o strutturale dell’attuale impianto.

Fonte: nuovostadiomilano.com

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