2015

Ore decisive per l’apertura del Milan alla cordata di Mr Bee

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Giornate intense quelle vissute in questo frangente dal cavaliere, che dopo essersi praticamente assicurato Mihajlovic per la panchina rossonera del prossimo anno, adesso è al lavoro per trovare la liquidità per imbastire una campagna acquisti di un certo peso specifico per il palato esigente di Sinisa. E proprio da ieri Bee Taechaubol è a Milano, per tentare di chiudere l’operazione riguardante la cordata che rappresenta.

48 ore per emettere un verdetto sulla transizione: dentro o fuori. Il thailandese ha in mano tutto quello che serve per provare a siglare l’ingresso in società: c’è l’Ads Securities, società di brockeraggio finanziario in forte espansione, cui è fondatore Chairmain Mahmood Ebraheem Al Mahmood che in passato ha guidato il team dedicato agli investimenti alternativi dell’Abu Dhabi Investment Authority dello sceicco Al Mansour, proprietario del Manchester City; c’è la China Citic Bank, banca commerciale a vocazione internazionale controllata dalla China International Trust and Investment Corporation (CITIC), con un patrimonio di oltre 475 miliardi di dollari, che fanno capo al Governo cinese. E c’è chiaramente la Doyen Sports, pronta a creare un canale privilegiato con i rossoneri per l’incombente tornata estiva del calciomercato e le successive.

Berlusconi non ha rimosso il suo obiettivo primario di mantenere il controllo maggioritario del Milan. L’eventuale buon esito della trattativa con la cordata thailandese, così come per le altre, sarà dunque strettamente subordinato ad un entrata in società con meno della metà del pacchetto.

 

 

 

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