Milan Women
Pagelle Hoffenheim-Milan femminile: bene Codina, male Thomas
Pagelle Hoffenheim-Milan femminile: buona prova di Codina. Centrocampo rossonero sufficiente, scendono Fusetti ma soprattutto Thomas, pesa…
Giuliani 6: Incolpevole sui due gol subiti. Non compie parate importanti
Codina 7: Un leader della difesa pur avendo solamente 21 anni, copre ogni spazio e chiude su Brand e Billa in alcune circostanze pericolose, un muro.
Agard 6: Gara senza macchia e senza lode
Fusetti 5,5: Suo l’errore che porta il vantaggio delle tedesche, dopo una prova difensiva sin lì senza intoppi. Rimedia nella ripresa con un paio di interventi ma non basta. Soffre enormemente le accelarazioni di Brand
Bergamaschi 6,5: Tanta spinta e sacrificio. Occupa due posizioni diverse in tutta la sfida: prima esterno di centrocampo, poi esterno d’attacco e infine ancora mezzala. Lavora con umiltà e grinta non mollando mai di un centimetro le avversarie.
Jane 6: Primo tempo di qualità, secondo di sacrificio, spende un giallo tattico e cala a poco a poco come tutta la squadra dopo il raddoppio tedesco.
Adami 6: Prova di carattere e dedizione, aiuta molto in fase difensiva ma si perde Hartig nell’occasione del 2-0, che chiude la partita.
Andersen 6: Come la sua compagna di reparto Bergamaschi offre una perfomance buona, anche se a tratti imprecisa sul più bello (cross a volte non perfetti), ci mette il cuore ma contro un cliente scomodo come Wienroither non è semplice avere la meglio.
Boquete 6: Tanta qualità e qualche buono spunto. Carica la squadra nel momento di difficoltà, forse non una delle sue migliori serate complice un avversario di tutto rispetto. A tratti ingabbiata: le avversarie non le permettono la giocata.
Thomas 5: Tanta grinta nell’andare a recuperare i palloni a centrocampo, quella che non mette sotto porta in ben tre occasioni, la seconda in particolar modo (tutta sola davanti al portiere si allunga la sfera nel momento decisivo sullo 0-0). Ripresa così così.
Giacinti 6: Grinta e cuore come al solito, ma questa volta non bastano.
Grimshaw 6: Entra con umiltà e decisione come contro lo Zurigo ma l’avversario è di un livello superiore e qualche volta non riesce a tenere il passo, quanto meno ci prova.
Tucceri 6: La voglia di far bene si vede, qualche buon cross e giocata ma la serata è complicata.
Stapelfeldt e Longo SV
Ganz 6: Prova tutto sommato buona. Primo tempo tattico ma aggressivo delle rossonere, vicine al gol in un paio di occasioni. Il vantaggio tedesco spezza un po’ le gambe alle rossonere, costrette a rincorrere. Il 2-0 chiude i giochi. Cambi offensivi forse arrivati troppo tardi, ma la squadra non ha per nulla sfigurato davanti alla terza forza di Germania. Pesa il cinismo, quello per lunghi tratti mancato contro lo Zurigo (gara che poteva concludersi anche con un risultato più largo): in questo caso l’errore di Thomas sullo 0-0 ha acceso la classica regola del calcio «gol sbagliato, gol subito»