News
Pagelle Lecce Milan Primavera: Zeroli l’uomo dei momenti decisivi, Camarda sprecone VOTI
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 32ª giornata di campionato 2023/24: pagelle Lecce Milan Primavera
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 32ª giornata di campionato 2023/24: pagelle Lecce Milan Primavera.
Raveyre 6 – Gol a parte, il Lecce lo impegna poco quest’oggi. Rischia di combinarla grossa in un’uscita nel finale.
Bakoune 6.5 – Ha il mirino sul suo piede destro nel primo tempo. Tre cross, uno più pericoloso dell’altro: tra questi, quello sprecato di testa da Camarda. Più attento alla fase difensiva nella ripresa.
Paloschi 6 – Torna titolare il centrale del Milan viste le assenze di Nsiala e Simic. Sbaglia un’uscita nell’impostazione nel primo tempo, ma nel complesso gioca una partita positiva, di solidità.
Bartesaghi 7 – Traslato per necessità dalla posizione di terzino a quella di centrale oggi. È lui il punto di riferimento: risolve lui diverse minacce nell’area rossonera, mantenendo altissimo il livello della sua prestazione per tutti i 90′.
Magni 6 – Spinge tanto, soprattutto nel secondo tempo. Cross a raffica dal binario di sinistra, anche se non sempre è preciso con le sue traiettorie.
Malaspina 6 – Si prende meno rischi rispetto a Sala. Giocate più semplici, ordinate, senza grandi lampi. Prestazione comunque positiva: da un suo cross, Camarda va vicino alla rete dell’1-0 in girata.
Sala 6.5 – Più presente nella manovra, coinvolto, partecipe delle trame offensive del Milan. Quello che era mancato nelle sue ultime uscite insomma: arriva anche al tiro nella ripresa, sfiorando il gol del vantaggio. Leone neutralizza il suo tentativo. Dall’89’ Mancioppi SV.
Scotti 5 – Dribbling, uno contro uno e cross: le prerogative che caratterizzano il suo curriculum oggi mancano del tutto. Molta imprecisione quando tocca il pallone e quando cerca i compagni in area. Ma è davvero lontano dal vivo del gioco.
Zeroli 6.5 – Stava per prendersi lui la copertina del match: illusione prima dell’immediato pareggio leccese. Ma una cosa è certa: come in Youth League, nei momenti decisivi lui si esalta. È il suo habitat, fiuta il pericolo e trascina la squadra.
Bonomi 6 – Vivace nei primi 45 minuti. Sfiora il gol con un tiro velenoso dalla distanza, poi costruisce diverse palle gol con le sue incursioni. Sparisce, però, nella ripresa, venendo limitato dalla difesa salentina. Dal 74′ Simmelhack 5.5 – Peso specifico in area ma poco altro. Arrivano pochi palloni.
Camarda 5.5 – Nella prima ora di gioco è il più pericoloso del Milan, è vero. Ma sciupa due buonissime occasioni in area di rigore: prima di testa e poi in girata. Il digiuno da gol, ora, dura da oltre un mese. Dal 59′ Sia 5 – Non riesce ad incidere.
All. Abate 5.5 – Sprecata una buona occasione, visto il KO del Sassuolo. Gioco a tratti confusionario, non da Milan.