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Pagelle Liverpool Milan: Rebic imprescindibile, Bennacer fuori fase
Pagelle Liverpool Milan: i voti ai protagonisti del match, valido per la prima giornata di Champions League 2021/22
Nonostante la sconfitta, il Milan esce con l’onore delle armi da Liverpool grazie ad una prestazione coraggiosa dove a spiccare sono indubbiamente Maignan, Kjaer e Tomori nonostante l’autogol ma soprattutto un imprescindibile Ante Rebic autore di una prova maiuscola specie per l’altissimo coefficiente di difficoltà che si è trovato di fronte. Al contrario, soffre la pressione della fascia Calabria mentre Kessié e Bennacer sembrano ancora lontani parenti dei giocatori apprezzati lo scorso anno. Le pagelle rossonere di Liverpool-Milan:
Maignan 7: Tiene a galla i rossoneri nel primo tempo parando tutto quello che può, in particolare il rigore di Salah. Forse non perfetto in occasione del 2-2 dello stesso egiziano ma può aver inciso il leggero infortunio patito nell’intervallo.
Calabria 5: Se trova un avversario che lo pressa in maniera asfissiante e lo attacca continuamente alle spalle va in grande difficoltà. Era la prima in Champions, la prima ad Anfield, peraltro con la fascia da capitano, avrà sicuramente fatto tesoro di cosa voglia dire calcare certi palcoscenici.
Kjaer 7: Tiene a galla la barca rossonera mentre imperverseva la tormenta sul Merseyside; gladiatorio nel ribattere il tiro a colpo sicuro di Diogo Jota.
Tomori 6,5: Viene dal calcio inglese per cui si adatta subito alla battaglia tra sgomitate ed interventi decisi; sull’autogol è sfortunato ma va anche detto che si era lanciato alla disperata nel tentativo di salvare il salvabile.
Theo Hernandez 6: Primo tempo di grande sofferenza e con troppi errori non da lui, dopodiché si accende all’improvviso e innesca l’azione del gol del momentaneo vantaggio; nella ripresa tiene botta su Salah, dimostrando che può vedersela anche con attaccanti veloci che lo puntano spesso e volentieri, uno dei suoi punti deboli dello scorso anno anche se, sul 2-2, non segue il taglio ed è un errore.
Kessié 5: Non è ancora il ‘Presidente’ apprezzato lo scorso anno; stasera sarebbe servito quel Kessié e non questo un po’ leggerino e troppo spesso in balìa della mediana di Jurgen Klopp.
Bennacer 5: Del tutto fuori fase, al netto del rigore procurato sono troppi gli errori commessi in fase di appoggio. Una serata da dimenticare al più presto.
dal 71′ Tonali 6: La spallata ‘maschia’ che rifila a Thiago Alcantara è la certificazione che quello di quest’anno è un altro calciatore, con la giusta determinazione per vestire questa maglia.
Saelemaekers 6,5: Il Liverpool ha un ritmo insostenibile per i più ma non per lui che come una trottola gira dappertutto mettendo rappezzi a destra e sinistra con la sua solita abnegazione.
dal 62′ Florenzi 5,5: Forse avrebbe potuto accorciare su Henderson in occasione del gol partita.
Brahim Diaz 6,5: Serata difficile per uno con le sue caratteristiche eppure lo spagnolo riesce con una zampata a trovare il gol dell’illusione e quando si accende, i difensori inglesi sono sempre in agitazione.
Leao 6: Ha la colpa di lasciar andar via troppo facilmente Alexander-Arnold in occasione dell’1-0 ma anche il merito di fornire due assist a Rebic che di fatto portano ai due gol.
dal 62′ Giroud 6: Ha una grande chance di testa ma non riesce ad inquadrare la porta.
Rebic 7,5: Primo tempo di grandissima sofferenza, non vede un pallone che sia uno ma al primo che tocca lo butta dentro ed al secondo innesca il raddoppio; galvanizzato, nella ripresa pressa costantemente il ‘giropalla’ avversario obbligando a giocate frettolose e sacrificandosi per la squadra. Quando sta così, è un giocatore imprescindibile per questa squadra.
dall’83’ Maldini sv: L’esordio ad Anfield in Champions League.
All. Pioli 6: Se inizialmente sembrava che il Milan potesse andare incontro ad una debacle storica, col passare dei minuti, esce una squadra che si scrolla la paura di dosso e, nonostante un avversario superiore che ha disputato una grande partita per pressione (il famoso gegenpressing di Klopp, ndr) ed intensità, i suoi ragazzi sfiorano l’impresa ad Anfield. Esce sconfitto ma a testa altissima.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson 6; Robertson 7, Matip 6,5, Gomez 5, Alexander-Arnold 7; Keita 5,5 (dal 71′ Thiago Alcantara 5,5), Fabinho 6,5, Henderson 7 (dall’84’ Milner sv); Salah 6,5 (dall’84’ Chamberlain sv), Jota 6 (dal 71′ Jones 6), Origi 5 (dal 63′ Mané 6). A disp. Adrian, Kelleher, Van Dijk, Konate, Minamino, Tsimikas, Phillips. All. Jurgen Klopp 6,5.