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Pagelle Milan Venezia: Theo e Saelemaekers cambiano la partita
Pagelle Milan Venezia: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la quinta giornata di Serie A 2021/22
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la quinta giornata di Serie A 2021/22: pagelle Milan Venezia LA CRONACA DEL MATCH
Maignan sv: L’unica parata giunge al minuto 94 su punizione da 30 metri di Aramu; spettatore privilegiato della partita.
Kalulu 7: Una continua conferma; attento e preciso in fase difensiva, si proietta con intensità e qualità in fase offensiva.
Gabbia 6,5: Al rientro da titolare, ingaggia un duello rusticano con Forte, vincendolo senza far grossa fatica.
dal 59′ Tomori 5,5: Ingresso in campo leggero; poca attenzione e un paio di sbavature che potevano costare caro.
Romagnoli 6: Un solo intervento ma decisivo su Henry ad inizio ripresa.
Ballo-Touré 5: Confusionario sulla fascia sinistra; l’intesa con Leao è tutt’altro che affinata.
dal 59′ Theo Hernandez 7,5: Non a caso, entra lui ed il Milan passa. Dapprima arma Brahim Diaz per il vantaggio poi chiude i conti con una staffilata delle sue dopo essersi aperto un’autostrada a sinistra.
Bennacer 6,5: L’apertura per Theo Hernandez che innesca il vantaggio è pura poesia.
Tonali 6,5: Altra prestazione da leader della mediana; personalità e qualità, è lui ad avviare l’azione del vantaggio con un cambio gioco di 50 metri per Saelemaekers.
Florenzi 6: Inizialmente è lui ad agire più basso con Kalulu in costante sovrapposizione. Ancora non al top della condizione ma nel complesso una prestazione positiva.
dal 59′ Saelemaekers 7: Ingresso determinante; presente in entrambe le azioni dei gol ma soprattutto denota una verve spaventosa tra accelerazioni, dribbling e giocate d’alto livello.
Brahim Diaz 6,5: Si mangia il possibile vantaggio ma si fa perdonare poco dopo con la zampata che apre la lattina e permette di portare a casa i tre punti.
dall’80’ Kessié sv: Chiude il triangolo a Saelemaekers in occasione del raddoppio.
Leao 6: Prova più e più volte ad andar via a sinistra, mette in mezzo anche dei palloni interessanti ma manca il guizzo decisivo.
Rebic 6: Stavolta non è decisivo ma il suo lavoro da prima punta atipica è sempre prezioso. Anche lui è umano e deve tirare il fiato nel finale.
dal 73′ Pellegri 6: Il tempo di assaporare l’atmosfera di San Siro e fare il suo esordio con il Milan.
All. Pioli 6,5: L’insidia era dietro l’angolo, con la necessità di fare turnover ed il Venezia che veniva a San Siro per chiudersi dietro e resistere ad oltranza. Decisivi sono stati i cambi, soprattutto sulle fasce dove gli ingressi di Theo Hernandez e Saelemaekers hanno fiaccato le resistenze lagunari.
VENEZIA (4-3-3): Maenpaa 6; Ebuehi 5 (dal 74′ Mazzocchi 5,5), Caldara 5, Ceccaroni 5,5, Molinaro 6; Peretz 5,5 (dal 53′ Crnigoj 6), Vacca 6,5 (dall’81’ Tessmann sv), Busio 6; Aramu 5,5, Forte 5 (dal 53′ Henry 6), Johnsen 5,5 (dal 74′ Okereke 6). All. Paolo Zanetti 5,5.