Pagelle Pomigliano Milan femminile: difesa top, Stapelfeldt non incide

Le pagelle di Pomigliano Milan femminile, gara valida per la nona giornata di Serie A. LA CRONACA DEL MATCH

Le pagelle di Pomigliano Milan femminile, gara valida per la nona giornata di Serie A. LA CRONACA DEL MATCH

TOP: Tucceri, Agard, Fusetti

FLOP: Stapelfeldt

I VOTI

Giuliani 6,5: perfetta nelle uscite basse. Non compie grandi parate ma si limita a gestire gli innumerevoli tiri dalla distanza delle avversarie

Fusetti 7,5: Salvatori Rinali è un’ombra e l’unica volta che non lo è, la rossonera la porta al fuorigioco. Chiude ogni spazio tra le linee, fondamentale in ogni situazione. Insomma da qui non si passa!

Agard 7: Come la sua compagna di reparto lucida in fase difensiva. Bene anche in transizione, precisa nei fraseggi e attenta a mantenere la linea compatta.

Arnadottir 6,5: Non inizia particolarmente bene all’inizio, prende un giallo ingenuo, ma nella ripresa è un muro.

Bergamaschi 7: Troppo importante il numero 7 rossonero, soprattutto nella ripresa per spezzare il forcing finale del Pomigliano, ripartendo in contropiede con le sue solite fiammate. Bene anche in copertura.

Tucceri 7,5: Punizione al bacio sotto il sette che permette alle rossonere si assicurarsi il doppio vantaggio. Ottima in copertura, abilissima a crearsi lo spazio per pungere anche in avanti.

Adami 6,5: Altro giallo, per lei quasi un’abitudine. Solita partita di sacrificio e grinta. A fine gara esce un po’ zoppicante e sfinita.

Grimshaw 6: Gol a parte, soffre un po’ troppo la fase di transizione del Pomigliano. Molte volte si fa trovare impreparata dinnanzi alle accelerate di Ippolito. Meglio in fase offensiva.

Thomas 5,5: Benino nel primo tempo, qualche accelerata ma nulla di che

Stapelfeldt 5,5: Da rivedere. Aiuta ma senza incidere come vorrebbe.

Giacinti 6,5: Non segna ma lotta su ogni pallone, tanto lavoro sporco, colpisce un palo dopo cinque minuti.

Jonusaite 6: Non fa molto meglio della francese. Qualche buono spunto. Gli serve fiducia e costanza ora.

Rizza 6,5: Entra come una leonessa, si adatta bene al 4-4-2, legge bene ogni azione delle campane e riparte all’occorrenza in contropiede. Molto bene!

Ganz 7: Il suo Milan è cinico immediatamente, parte aggressivo e si porta sullo 0-2 in 15 minuti. Poi si limita a difendere con ordine, non concedendo mai l’uno contro uno in area o occasioni pulite a Rinaldi e compagne. Solo tiri dalla distanza, neutralizzati con tranquillità da Giuliani. Tre punti importanti in vista del derby del 5 dicembre.