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Pagelle Rennes Milan: Leao spreca poi rimedia, Jovic si riscatta dopo Monza VOTI

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I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per il ritorno degli spareggi di Europa League 2023/24: pagelle Rennes Milan

I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per il ritorno degli spareggi di Europa League 2023/24: pagelle Rennes Milan.

Maignan 6 – Bourigeaud è il suo spettro di giornata: pesca un angolo impossibile da neutralizzare per potenza e precisione, poi lo fredda due volte su rigore. Ma mostra il vero Maignan con un super riflesso su Kalimuendo.

Florenzi 6 – Partita attenta difensivamente: si preoccupa di più della fase di copertura, senza attaccare e dare supporto alla manovra offensiva. Dall’84’ Terracciano SV.

Kjaer 6 – Si immola, letteralmente, nel primo tempo in un paio di occasione evitando così anche a Maignan di sporcarsi i guantoni. Macchia la sua partita con l’ingenuità su Terrier che porta al secondo rigore per il Rennes.

Gabbia 6 – Saltato troppo facilmente da Gouiri nel primo tempo, se l’era vista brutta. Ma cresce di solidità nella ripresa, rischiando poco nella sua zona di competenza.

Theo Hernandez 6.5 – Altra palla fantascientifica, questa volta a baciare la testa di Jovic che deve solo spingerla dentro.

Bennacer 6 – È il collante tra il centrocampo e l’attacco. Allarga molto il raggio d’azione, dando pochi punti di riferimento tra centro e fascia destra. Arriva con pericolosità nei pressi della porta, manca l’ultimo guizzo. Dal 61′ Loftus-Cheek 6 – Parte trequartista, arretra poi mediano: sacrificio e senso della posizione al servizio della squadra.

Reijnders 6 – Spacca in due il centrocampo del Rennes in occasione del pareggio di Jovic: bravo ad alzare il baricentro e a prendersi qualche responsabilità in più nell’inventare.

Musah 5.5 – Gara di difficoltà in copertura: concede troppi spazi ai centrocampisti del Rennes, come in occasione del gol di Bourigeaud in cui arriva in ritardo a chiudere. Dall’80’ Thiaw SV.

Pulisic 6 – Altra partita generosa dell’americano. Non segna ma è prezioso, quando serve, per tenere su il pallone. Il gol se lo divora, masticando la sfera in area piccola. Dal 61′ Chukwueze 5 – Non ricarica le pile all’attacco, anzi. Perde diversi palloni.

Jovic 6.5 – Il primo gol europeo ha un sapore speciale, quasi di rivalsa dopo la brutta parentesi di Monza. Segna ma manda in porta anche i compagni con le sue giocate: peccato per quel rigore causato per fallo di mano in area che non lo premia con la lode.

Leao 6.5 – È vero: ha sbagliato tanto, troppo. Almeno quattro/cinque occasioni sotto porta le ha fallite quasi clamorosamente: ma nel momento più importante ha sgasato, timbrato il suo marchio e messo in ghiaccio la qualificazione. Dal 61′ Okafor 5 – Leggere Chukwueze, stesso copione.

All. Pioli 6 – Qualificazione confermata, ma era praticamente centrata già all’andata. Forse qualche patema di troppo nel difendere il vantaggio.

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