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Pagelle Slavia Praga Milan: fenomeno Leao, è poesia il mancino di Theo Hernandez VOTI

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I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per il ritorno degli ottavi di Europa League 2023/24: pagelle Slavia Praga Milan

I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per il ritorno degli ottavi di Europa League 2023/24: pagelle Slavia Praga Milan

Maignan 6 – Si infortuna dopo un pasticcio in uscita da lui stesso commesso. Prova a stringere i denti due volte, compie un miracolo su Chytil e poi è costretto ad alzare bandiera bianca. Dal 21′ Sportiello 6 – Non si sporca mai i guantoni, il tiro di Jurasek era ben angolato.

Calabria 6.5 – Propizia lui l’espulsione di Holes che indirizza la partita, intervenendo in anticipo sul contrasto con l’avversario. Difensivamente non concede mai spazi a Wallem. Dal 46′ Kalulu 6 – Dopo il ritorno in campo da centrale con l’Empoli, oggi si rivede anche a destra. Con risultati positivi.

Tomori 6 – Inizio a parte con alcuni guizzi dello Slavia, non è una partita ricca di patemi per la difesa rossonera. Si lascia sfuggire una volta sola Chythil, lo salva fortunatamente Maignan. Dal 46′ Thiaw 6 – Lo Slavia Praga non attacca più, protegge comunque con solidità la porta di Sportiello.

Gabbia 6.5 – Serviva un attimo di assestamento alla linea difensiva del Milan vista l’energia iniziale dello Slavia Praga. Ma è durata poco la sfuriata della squadra ceca: superato il pericolo, non ha più concesso margini di manovra agli attaccanti avversari.

Theo Hernandez 7.5 – Non lascia mai nulla al caso quando va al cross col suo mancino. Comincia lui l’azione che porta al vantaggio di Pulisic, poi offre un pallone telecomandato, solo da spingere in porta per Loftus-Cheek.

Adli 6 – Serata tranquilla per Adli in cabina di regia. Oggi più compiti di impostazione che di rottura: si abbassa tanto, tocca tanti palloni per dare forma all’azione, e non spreca anche con giocate semplici.

Musah 6.5 – Servivano le sue caratteristiche, soprattutto in fase difensiva, oggi all’Eden Arena secondo Pioli. E la mossa si è rivelata vincente: recupera tanti palloni, funge da filtro impermeabile davanti alla difesa interrompe diverse azioni offensive dei cechi.

Pulisic 7 – Va in gol per la terza partita di fila. Momento d’oro per l’americano, che al solito apporto di generosità e sacrifico tutto campo sta unendo una spiccata finalizzazione. Dal 62′ Chukwueze 6 – Entra in campo quando il Milan ha già chiuso la qualificazione e attacca senza graffiare.

Loftus-Cheek 7 – L’Europa League continua ad essere il suo habitat. 4 gol in 4 partite, una chiave per il gioco del Milan. Quell’inserimento e quella fredda sotto porta iniziano a diventare un’arma letale. Dal 76′ Reijnders SV.

Leao 8 – Entra in tutte le azioni da gol. Suo l’assist per Pulisic, inventa per Theo che suggerisce per Loftus e infine si mette in proprio disegnando un’autentica meraviglia per il 3-0. Gigante vero oggi, quasi senza sforzo.

Giroud 6 – Manda bene in porta i compagni ad inizio partita. Sotto porta meno lucido del solito: si divora un gol apparentemente semplice per lui nella ripresa.

All. Pioli 7 – Qualificazione blindata nel primo tempo, senza particolari problemi. Milan nettamente superiore, in ogni dettaglio.

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