Pagliuca su Donnarumma: «Deve andarsene, situazione compromessa»

Ha subito una frenata e la situazione si è placata, ma solo momentaneamente: la questione Donnarumma è destinata a proseguire ancora. In merito alla faccenda si è espresso Pagliuca, ex portiere dell’Inter

La telenovela Donnarumma è destinata a preoccupare ancora i tifosi rossoneri. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex portiere nerazzurro Gianluca Pagliuca si è così espresso sulla faccenda: «Secondo me dovrebbe andarsene. Se fossi in lui io me ne andrei. Non che debba temere i tifosi, ma penso che con loro qualcosa si sia rotto e ormai sia difficile ricucire. Magari mi sbaglio, ma io proverei a comportarmi così»

Basterebbero prestazioni positive per il riscatto? «Non credo. Non perché Gigio non ne sia capace, ma perché sono successe troppe cose. Solitamente dopo le critiche ci si riabilita con due grandi interventi. Stavolta però è complessa: famiglia, contratti, adeguamenti, soldi, agenti… Si è messo tutto in mezzo e spostarlo non sarà semplice. Al primo errore tornerebbe il 19enne che guadagna 6 milioni all’anno. Penso sia una situazione compromessa. Sento che il suo agente è il primo responsabile e magari lo è davvero, ma non è il momento di puntare il dito: deve guardare avanti, al futuro»

Sulla destinazione ideale per Gigio: «C’è una doppia sfida: per la società trovare un acquirente che voglia spendere, visto che ora non credo nessuno voglia svenarsi e anche sotto questo aspetto è tutto cambiato rispetto a un anno fa; poi c’è quella personale e fossi in lui andrei all’estero, magari in Premier League. Lo vedrei bene in una squadra inglese. In generale lo vedrei bene a cambiare aria, lo dico per la sua serenità. Non dico abbia perso ferocia, ma sono convinto che in un altro ambiente possa tornare a essere il portiere sereno e sfrontato che conoscevamo»