Paquetà, Verona non gli porta bene ma lui reagisce con orgoglio

Paquetà in difficoltà evidente a Verona, l’esterno brasiliano fatica per 45 minuti prima di essere sostituito da Rebic

Paquetà per 45 minuti, poi Rebic ed il Milan vince sul campo del Verona grazie al calcio di rigore trasformato da Piatek, situazione nata a prescindere dalla presenza o meno di Paquetà in campo. Quel che è emerso maggiormente sul giocatore è il pensiero espresso da Giampaolo nel dopo partita, sempre molto schietto e sincero nel valutare i propri giocatori nel bene e nel male: «E’ un po’ disordinato. Devo farlo diventare un giocatore completo. Capirà quando è il momento di essere più concreto e quando prendersi libertà».

LO AVEVA GIÀ DETTO- Nel precampionato Giampaolo aveva definito il giocatore indisciplinato, cosa che molto probabilmente avevamo riscontrato nei 6 mesi l Milan della passata stagione. Insomma, il tecnico rossonero vorrebbe vedere il centrocampista un po’ ‘meno brasiliano’ (forse), più concreto e attento tatticamente. Intanto il giocatore dopo la gara di Verona e le parole del mister, il ragazzo ha deciso di pubblicare un video social con le sue giocate al Bentegodi e una scritta: “Brasiliano con molto orgoglio”. Non è chiaro se il riferimento fosse alle parole del tecnico, probabilmente no, ad ogni modo avranno modo di chiarirsi, qualora ce ne fosse bisogno.

ORA IL DERBY- Tra meno di una settimana il Derby, a Giampaolo servirà il miglior Paquetà, libero mentalmente e brasiliano a tutti gli effetti per far si che le libertà acquisite autonomamente possano trasformarsi in azioni pericolose in favore di Piatek finalizzatore. Paquetà a Verona ha giocato da trequartista insieme a Suso, non più da mezz’ala quindi in un ruolo forse a lui più congeniale ma ancora bisogna trovare la quadra intorno a questo ragazzo e Giampaolo sembra averlo capito.