Pazza idea Milan: Zlatan Ibrahimovic nel calciomercato di gennaio

Il Milan pensa al colpo grosso nel calciomercato di gennaio: Zlatan Ibrahimovic come rinforzo per il reparto avanzato per sei mesi

I recenti problemi di quantità evidenziati dalla rosa del Milan nel corso delle ultime gare starebbe spingendo i dirigenti Leonardo e Maldini a rintracciare profili in grado di ambientarsi senza problemi a stagione in corso al calcio italiano e all’Europa League qualora dovesse permanere anche con l’inizio del nuovo anno. Il profilo ideale per rinforzare il reparto avanzato è quello di Zlatan Ibrahimovic, centravanti 37enne del Los Angeles Galaxy; lo svedese ha un contratto con il club di MLS fino al dicembre 2019 ma non è escluso che possa lasciare prima della scadenza prefissata. Come affermato da lo stesso Ibra, lui vorrebbe chiudere la carriera al Malmoe (in Svezia) ma non escluderebbe un ritorno nell’amata Milano dove la famiglia si è trovata splendidamente. Il Milan valuta la bontà dell’operazione inserendo un elemento di assoluto valore all’interno del proprio roster per poter coprire così più agilmente le tre competizione a cui la squadra di Gattuso affronterà nel corso successivi sei mesi. Al termine della stagione Ibrahimovic sarebbe poi libero di decidere autonomamente il proprio futuro scegliendo tra il ritorno in America o quello in Svezia.

Come riportato da il Corriere della Sera infatti starebbe prendendo forma a Casa Milan l’idea di proporre al 37enne svedese un contratto semestrale (da gennaio a giugno) per permettergli di giocare un’ ultima stagione ad alti livelli vista anche la straordinaria forma fisica di Ibrahimovic messa in mostra negli States dove in 24 partite ha totalizzato oltre 20 reti. Nel caso l’operazione andasse in porto a gennaio il Milan avrebbe un elemento di spessore in più nel proprio reparto avanzato arricchendo di esperienza e voglia di vincere l’intero gruppo composto da giovani calciatori come Cutorne, Donnarumma, Romagnoli e Castillejo. Per Zlatan Ibrahimovic sarebbe un gradito ritorno in maglia rossonera dopo l’esperienza vissuta dal 2010 al 2012 e permetterebbe di rinsaldare ufficialmente i rapporti tra il Diavolo e l’agente FIFA Mino Raiola che detiene la procura anche di Donnarumma, Abate e Jack Bonaventura.