2015
Pazzini: “Il Milan è spuntato dal nulla con una chiamata di Galliani. Allegri? Gli devo tanto”
Intervistato ai microfoni di Milan Channel, l’attaccante del Milan, Giampaolo Pazzini, ha così parlato:
Sull’approdo in rossonero: “Non l’avrei mai detto che sarei arrivato al Milan. E’ stata un’estate molto particolare, in cui sono stato messo fuori rosa dall’Inter. L’unica cosa bella è stata godermi la famiglia. il Milan fino a ferragosto non era minimamente nei miei pensieri. Poi un giorno è arrivata la chiamata di Galliani che mi disse: ‘Quando ci mettiamo d’accordo vieni da noi, sei contento?’ e io gli risposi: ‘Dottore non vedo l’ora, quando devo venire?’. Mi ricordo che fu un fulmine a ciel sereno”.
Sul Milan: “Di altre squadre si diceva qualcosa e quindi sapevo, ma il Milan è spuntato dal nulla. Appena ha chiamato non ci ho pensato un attimo, una gioia immensa. Arrivare a Milanello, di cui avevo sentito tanto parlare, è stato straordinario. Ancora prima del centro sportivo mi hanno portato nella sala dei trofei in via Turati e mi hanno lasciato da solo per 5/6 minuti. Credo fosse fatto apposta, perchè davvero senza dirti nulla capisci dove sei arrivato”.
Su Massimiliano Allegri: “Per me è stato un allenatore fondamentale, che mi ha insegnato molto. Lo devo ringraziare per questo anno e mezzo in cui siamo rimasti insieme. Nell’ultima stagione sono stato fuori molto tempo per infortunio e sono rientrato proprio a Sassuolo, quando poi lui è stato esonerato”.