Pecoraro in esclusiva a MN24: “Milan, ecco chi ti serve per puntare alla Champions”

Il talent scout Daniele Pecoraro in esclusiva a MilanNews24 anticipa i tempi e illustra le linee guida rossonere in vista del mercato di gennaio, facendo il punto sui potenziali innesti e le (quasi) scontate partenze. Ecco il contenuto dell’intervista:

Stefano Sensi sembra essere diventato il nuovo oggetto del desiderio del Milan: nel caso dovesse arrivare a Gennaio, potrebbe già contribuire alla causa o rischia di ripercorrere la strada recente intrapresa da José Mauri?

Nonostante le grandi qualità del giocatore, al momento è ancora troppo acerbo per la Serie A ed una piazza come Milano: è uno dei ’95 più promettenti ed ha un contratto che scade nel 2018. Sembra si stia accendendo una bagarre tra le big italiane per lui, qualcosa vorrà pur dire. Se dovesse arrivare in rossonero già a gennaio rischia di fare la fine di Mauri. Oltre a Sensi, fonti certe mi confermano che la dirigenza stia monitorando attentamente un centrocampista della Primavera, che potrebbe salire in Prima Squadra il prossimo Giugno.

A proposito di José Mauri, se fosse stato in Galliani, avrebbe permesso il prestito del giocatore lo scorso giugno? E ancora, se fosse stato in Mihajlovic, gli avrebbe offerto qualche chance in più? 

Fossi stato in Galliani l’avrei dato in prestito sin da subito: l’operazione con la quale è stato prelevato dal Parma è ottima anche perché la società si è mossa con ampio vantaggio sulla concorrenza ma, non giocando, rischia di diventare un caso. Mauri vale 6 mln ed è un ’96: c’è tutto il tempo per crescere e una piazza ad esempio come Frosinone o Carpi potrebbero essere quelle giuste. Se Mihajlovic non l’ha mai schierato avrà avuto le sue motivazioni.

Sempre a centrocampo, in uscita si valutano le piste Nocerino, Suso e Honda: il nuovo modulo senza il trequartista sarà la spada di Damocle per gli ultimi due? 

Per quanto riguarda Nocerino credo che, almeno fino a Giugno, possa restare in rossonero. Il giocatore sembra non lamentarsi del poco spazio avuto e, all’occorrenza, potrebbe servire. Suso ha le valigie pronte ed un suo ritorno in Premier League non è da scartare. La questione Honda è un po’ più complessa perché ci sono offerte dall’estero ma l’effetto marketing potrebbe convincere il Milan a trattenere il giapponese fino alla prossima estate. A Giugno non è da escludere neanche l’addio di De Jong, considerando il poco spazio che sta avendo in questo inizio di stagione.

Capitolo difesa: il gol contro la Lazio potrebbe convincere la società e lo stesso Mexes a rifiutare l’offerta Fiorentina? In caso di partenza, Ranocchia è una pista percorribile?

A dispetto di quanto dicano molti addetti ai lavori, io penso che Mexes resterà in rossonero. Il francese sembra essere ai margini della difesa di Mihajlovic ma quando si è fatto male Alex è stato chiamato in causa. Al contrario credo che questa sia l’ultima stagione al Milan di Alex: nonostante un buon inizio, il ritorno in Brasile è la prima ipotesi. Ranocchia invece non credo che possa arrivare: se dovesse arrivare, non farebbe la differenza rispetto all’attuale livello della difesa e non sarebbe in grado di contribuire alla crescita di Romagnoli.

Cosa manca al Milan, in termini di elementi in rosa, per centrare l’obiettivo minimo prefissato, ossia il ritorno in Champions League?

Un centrocampista ed un difensore di qualità: il centrocampista potrebbe essere Witsel. La trattativa non si è mai conclusa definitivamente e a gennaio se ne riparlerà. Magari con l’arrivo di Mr.Bee, il “sacrificio” economico per il belga potrebbe essere garantito proprio dal thailandese. In difesa occorre un difensore dall’esperienza internazionale, anche se in circolazione ce ne sono pochi e abbastanza cari. Inoltre vorrei ricordare che al Milan mancano Balotelli e Menez: il primo rientrerà nel giro di qualche settimana mentre il francese con l’anno nuovo. Potrebbero essere loro due i due nuovi acquisti per la banda di Mihajlovic.