Pellegatti boccia Gabbiadini e dà un consiglio a Gattuso per Paquetà

Pellegatti ha chiarito il vero ruolo di Paquetà. Poi una battuta sul possibile arrivo di Manolo Gabbiadini

Carlo Pellegatti è da sempre uno dei telecronisti più amati dal popolo rossonero. I suoi commenti sono sempre professionali e utili a tutti i livelli, dai tifosi ai dirigenti del club di via Aldo Rossi. Intervistato da Telelombardia, il giornalista ha parlato del neo acquisto Lucas Paquetà:

«Conoscendo Gattuso, opto più per un inserimento graduale di Paquetà, anche se c’è grande voglia di vederlo in campo da parte dei tifosi milanisti. E’ il grande acquisto a cui, spero, ne seguiranno degli altri. Gattuso deve trovare un vice Bonaventura per trovare più qualità negli inserimenti. Secondo me cade a fagiolo la partita di Coppa Italia contro la Sampdoria, anche se non sarà una sfida semplice. Spero nel debutto di Conti dal primo minuto, perché se no non debutta mai».

La collocazione tattica del brasiliano è ormai un argomento molto dibattuto sui media. Del resto l’ex Flamengo può ricoprire diverse posizioni anche se nasce trequartista. Pellegatti ha espresso un’opinione più che condivisibile:

«Spero anche in un bello spezzone per Paquetà. La Coppa Italia è importante, ma io qualcosa oserei. Io l’ho visto giocare in tre partite e lui giocava nel 4-2-3-1 e giocava dietro la prima punta. Per fare la mezzala devi avere una buona condizione fisica, andare continuamente avanti e indietro. Io me lo gusterei negli ultimi 20 metri. Nel Milan di domenica scorsa, lo farei giocare come esterno alto a sinistra al posto di Castillejo».

Infine, una bocciatura per un obiettivo di Leonardo: «Sensi? Potrebbe essere l’ideale, però devono essere giocatori non per colmare i buchi. Gabbiadini, per fare un nome su tutti, pur essendo un buon giocatore, non ho la certezza che possa farci fare un salto di qualità clamoroso».