Per ovviare il problema, Mihajlovic studia il piano B

Alla luce delle prime sei giornate di campionato, concluse in maniera equilibrata tra vittorie e sconfitte, uno dei principali nei del Milan di Mihajlovic concerne il trequartista; Honda, adoperato in più circostanze dal serbo, ha sfoderato prestazioni incolori nonostante tanta buona volontà, Suso ha gettato al vento l’occasione nel match contro l’Empoli e anche lo stesso Bonaventura ha mostrato di trovarsi meglio come mezz’ala.

Per ovviare a questo problema, Mihajlovic starebbe pensando ad un’alternativa, come dichiarato dallo stesso in conferenza stampa:

“Usare il 4-4-2 è una soluzione che può esserci e l’abbiamo anche fatto questo modulo a Udine. In ritiro e pre-ritiro abbiamo lavorato sempre sul 4-3-1-2, anche per mancanza di esterni. E’ una soluzione, ma il modulo conta relativamente. Non vinci una partita per il modulo”.