Piccoli Azionisti Milan – Il monologo dell’avvocato La Scala

L’avvocato La Scala, al termine del CDA Milan in seguito all’approvazione del bilancio, ha rilasciato parole dure ai microfoni dei giornalisti presenti:

“In mezz’ora abbiamo fatto domande puntuali, dopo quasi due ore di sospensione, il dottor Galliani ci ha cantato la solita tiritera dicendo che il piano ed il progetto ci sono, ma non possono essere svelati. Tra le tante cose che mancano in questo Milan, nemmeno la trasparenza è presente. Speriamo che Fininvest faccia molta attenzione per le cordate, anche perché io non sarei così sicuro qualora mettessero 80/100 milioni nelle mani di Galliani & Co. Per non parlare dell’haka, qualunque studente di marketing sa che non si associa un marchio di guerra, di associazione tra persone, ad una mera parodia. La società è allo sfascio”.

PICCOLI AZIONISTI MILAN, LA SCALA SULLO STADIO.

“Io conosco la situazione dall’interno. Il Milan ha fatto 3 rilanci per allontanare da Fondazione Fiera tutti i competitor. Dopo di che, il Milan ha detto che non si interessava più. Al che, FF ha richiesto 36 milioni di indennizzo, il Milan non ha voluto e quindi si è andati in causa e, quasi sicuramente, si andrà a perdere anche questi milioni”.

PICCOLI AZIONISTI MILAN, LA SCALA CONTRO MONTOLIVO.

“Non voglio fare nomi ma è possibile che fino a qualche anno fa si diceva che non si rinnova a gente ultra trentenne ma che ora c’è qualcuno che rischia di ricevere un rinnovo triennale a cifre folli per un 32enne. Penso che a 3,5 milioni sul mercato si trovi qualcuno che salti in barriera e non pieghi le ginocchia”.