HANNO DETTO
Pioli a Dazn: «Tante cose da migliorare. Gigio ed Hakan? Zero rimpianti»
Stefano Pioli ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Dazn dopo la vittoria del suo Milan contro la Sampdoria
Uno Stefano Pioli soddisfatto nel post partita di Sampdoria-Milan. I rossoneri cominciano con una vittoria a Marassi la propria stagione. Il tecnico la commenta così ai microfoni di Dazn.
«Ci sono tante situazioni da migliorare, è solo la prima di campionato. Abbiamo fatto una buona preparazione, oggi mi è piaciuta la prestazione e la voglia di chiudere la partita, ci sono tante cose positive e cose da fare meglio. Mi fanno piacere le prestazione di Krunic, Tonali, Brahim… quest’anno abbiamo 20/22 titolare, abbiamo tante competizioni in cui farci trovare pronti. Questi ragazzo stanno crescendo. Giroud? È un campione perchè è intelligente in campo e per la persona che è, ci dà spessore come anche Zlatan, Kjaer. Fanno crescere la squadra e conoscono le dinamiche dello spogliatoio. Oggi ha fatto una buona partita, il gol arriverà. Lancio lungo di Maignan? Sappiamo che la Samp veniva a pressarci, il portiere ti dà superiorità numerica. Ha un calcio lungo e preciso, con la velocità che abbiamo davanti è una soluzione. Dobbiamo essere imprevedibili perchè siamo una squadra forte. Nel calcio moderno non possiamo avere lo stesso piano, dobbiamo cambiare altrimenti sarà troppo facile per gli altri. Mike è un portiere molto forte, ha grande mentalità. Ci tenevamo a cominciare bene, abbiamo sofferto da squadra ed è gratificante. Donnarumma e Calhanoglu? Non rimpiangiamo nessuno, sono stati importanti l’anno scorso ma abbiamo voltato pagina. Sono in un club ed in un gruppo che ha le mie stesse motivazioni. Saremo preparati alle difficoltà. Ruolo Florenzi? Credo che è un giocatore intelligente ed è molto utile, posso schierarlo in più ruoli. Lui sa stare in campo, è un campione d’Europa e ci aiuterà a crescere. Ora pensiamo alla partita di Cagliari poi dopo la sosta avremo una partita ogni tre giorni. In cosa siamo più forti? Abbiamo fatto le nostre esperienze, ci conosciamo e abbiamo fatto lo stesso percorso ma non vuol dire che vinceremo tutte le partite.»