HANNO DETTO
Pioli a Mediaset: «Domani come una finale, i singoli possono essere decisivi»
Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Mediaset alla vigilia del match in Champions League del Milan contro il Borussia Dortmund
Le parole di Stefano Pioli ai microfoni di Mediaset alla vigilia del match in Champions League del Milan contro il Borussia Dortmund:
«È chiaro che i singoli giocatori possono decidere degli episodi, ma è evidente che è la squadra che deve giocare una partita di altissimo livello, che sia determinazione, energia, qualità, attenzione… La Champions e l’avversario richiedono questo. Se vogliamo superare un girone così complicato è chiaro che dobbiamo ripetere in gran parte la partita fatta contro il PSG»
4-2-3-1 «Nella nostra fase di non possesso andiamo sempre sopra gli avversari, nel senso che dipende da come si schierano i centrocampisti avversari. È chiaro che se hanno un vertice basso allora noi andiamo a lavorare con un vertice un po’ più alto. Sono una squadra molto versatile in fase di costruzione, che cambia molto. Dovremo essere bravi a leggere questa situazione. Affrontiamo una squadra molto verticale, che non predilige il possesso palla ma predilige la profondità e il portare tanti giocatori sopra palla. È una squadra offensiva, che può lasciare qualche spazio. Dovremo essere una squadra preparata, compatta, preparata a sfruttare ogni minima situazione che si possa creare»
CONTINUITA‘ – «Assolutamente sì. Non si tratta di condizione fisica perché abbiamo i nostri dati che sono sempre quelli che ci permettono di stare in partita da quel punto di vista lì. Nelle ultime 4 partite di campionato i secondi tempi ci hanno penalizzato perché abbiamo mollato un po’ la presa, perché abbiamo commesso errori e ci siamo fatti condizionare da questi errori. Ma la dimostrazione che possiamo fare altro l’abbiamo data soprattutto col PSG, siamo andati sotto contro una squadra molto forte. Eppure avevamo una voglia ed un desiderio di avere una forza molto vicina a quel livello lì»