Pioli a DAZN: «Innamorato dei miei giocatori, siamo alle tappe finali»

Pioli a DAZN: «Innamorato dei miei giocatori, siamo alle tappe finali». Le parole del tecnico del Milan

Stefano Pioli a DAZN dopo Verona-Milan.

INNAMORATO DEL MILAN – «Sono innamorato dei miei giocatori, so cosa ci stanno mettendo. Un’altra bella vittoria, ne manca un’altra alla prossima partita. Sono soddisfatto ma siamo già concentrati su domenica prossima».

CORAGGIO – «Crederci deriva dall’esperienza e dalle prestazioni. Oggi abbiamo giocato benissimo nei primi 25 ma siamo andati sotto. Quando ti senti bene in campo poi ha più coraggio e ci credi fino alla fine. Passo dopo passo abbiamo fatto tantissimi gradini, restano i due più difficile. Continuiamo con questa attenzione e concentrazione, sappiamo quanto può spostate l’esito finale del nostro percorso».

ATALANTA – «All’andata per i primi 70-80 minuti abbiamo disputato una delle nostre migliori partite. Loro sono una squadra forte sia collettivamente sia individualmente, sono simili al Verona. Noi cambieremo anche in base a come giocheranno loro».

LEAO E TONALI – «Sono tornati diversamente dopo le vacanze, li ho ritrovati completamente diversi. Sono ragazzi giovani che stanno vivendo un ambiente spettacolare».

TONALI INCURSORE – «Ci vuole tempo per conoscere i propri giocatori. Quando lavori nel quotidiano ti accorgi che ci sono altre caratteristiche che possono essere sfruttate. Se costruiamo con un solo centrocampista l’altro può buttarsi dentro. Sandro ha grande tempo di inserimento e potrebbe diventare una mezzala di questo tipo. Sta acquisendo fiducia e consapevolezza. A chi somiglia? È sempre molto difficile confrontarlo. Lui dice di sentirsi più Gattuso che Pirlo. Forse De Rossi completa entrambe le cose».

TIFOSI – «Fantastici».

CHIUDERE IL CERCHIO – «Siamo alle tappe finali, le ultime due partite determineranno il piazzamento. Questo Milan è nato nella sconfitta umiliante del 5-0 con l’Atalanta. Lì abbiamo capito cosa fare per crescere, abbiamo imparato tanto. Ora speriamo di finire al meglio, vogliamo provarci fino alla fine senza cambiare la mentalità. Non dobbiamo pensare al Sassuolo».