Editoriali
Pioli, in attacco il tuo Milan crea ma in difesa si balla
Il Milan contro il Verona ha costruito 34 azioni da gol riuscendo a realizzare due gol e sbagliare un rigore ma in difesa si “balla”
La partita pareggiata ieri dal Milan contro l’Hellas Verona ha dimostrato due cose: uno, che la “debacle” contro il Lille è stata solo un momento isolato; due, che la squadra anche nelle difficoltà sa compattarsi e reagire come solo le grandi sanno fare.
DIFESA – I numeri di Milan-Verona tuttavia fanno emergere anche altri dati utili a Stefano Pioli per raddrizzare la nave nel corso della sosta: il Milan ieri sera a san Siro ha fatto oltre 30 tiri, 8 dei quali in porta, colpendo in un’occasione il legno, sbagliando un rigore e trovando spesso un Silvestri ispiratissimo capace di salvare i suoi in più di un’occasione. Nulla da ridire dunque al reparto avanzato che ha saputo creare anche se forse con poco cinismo; ciò che invece è preoccupante è la tenuta difensiva della squadra di Pioli che da “muraglia umana” è passata a “colabrodo” nel giro di una settimana con 6 gol incassati in appena sette giorni.
RECUPERI – La defezione di Romagnoli a pochi minuti dal fischio d’inizio non ha sicuramente aiutato ma ciò che deve preoccupare più di tutti Pioli è la tenuta atletica dell’intero pacchetto arretrato che vede in Calabria, Kjaer, Romagnoli/Gabbia e Theo Hernandez i giocatori in assoluto più utilizzati in stagione. La settimana di sosta guarirà le ferite e aiuterà a ritrovare la condizione ma, mai come oggi, l’assenza di un rimpiazzo di qualità in difesa si fa sentire.